Citazione:
Originalmente inviato da Archi s.bus, vuol dire applicare un bus di campo ad un aeromodello.
In pratica la ricevente comunica con i servi e quant'altro attraverso un bus di campo e quindi su un singolo filo si possono mandare i comandi di tutti i servi. Ovviamente non deve necessariamente essere un unico filo, ma sono previste anche topologie ad albero, inoltre è anche possibile inserire sulla rete più batterie, in modo che, soprattutto su modelli molto grandi, la tensione venga mantenuta buona anche sui servi lontani.
La comunicazione è monodirezionale nell's.bus e bidirezionale nell's.bus 2 (per il momento comunque anche i servi s.bus 2 non parlano).
Per quanto riguarda l'affidabilità, nel campo degli elicotteri s.bus è molto diffuso per il collegamento della ricevente alla centralina flybarless e ad oggi non ho sentito ne lamentele ne recriminazioni (io ho riceventi s.bus su 5 elicotteri e mi trovo benissimo).
Ciao. |
il sistema di comunicazione lo avevo capito, mi sfuggiva la possibilità di inserire piu batterie lungo la linea, ma questo non puo' creare degli eventuali problemi tipo batterie in parallelo?
oppure la batteria ha solo il negativo in comune con tutto il circuito e alimenterebbe quindi solo il servo o i servi dedicati? chi "fa" l'eventuale isolamento elettrico? l'HUB?