Discussione: Domanda Tecnica
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Vecchio 22 giugno 13, 10:05   #10 (permalink)  Top
favonio
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Caro Giampiero:
Voler affrontare l'equilibrio longitudinale di unmodello in via teorica passa necessariamente per la comprensione di un parametro del quale normalmente non si parla. la posizione del baricentro da sola non significa molto, quello che importa è la sua posizione rispetto al Fuoco del modello completo.
Il fuoco è un punto rispetto al quale si equilibrano i momenti prodotti dalle portanze generate dall'ala e dai piani di coda in primo luogo ed anche della fusoliera ad essere più precisi.
Mettere il baricentro avanti al fuoco significa avere un modello autostabile ma sempre piu inerte ai comandi quanto più è avanti.
Mettere il baricentro esattamente sul fuoco significa avere un modello neutro che tende a rimanere nell'assetto picchiato o cabrato nel quale lo metti. per lo meno per un arco di incidenze significativo (per i più curiosi, in cui si mantiene costante il diagramma dei momenti).
Metterlo dietro significa avere un modello instabile che ha bisogno in continuazione dei nostri comandi o se vogliamo disturbi per rimettersi.
In sostanza come mantenere una pallina su na superficie concava piana o convessa.
Ovviamente più arretriamo il CG, più diminuisce il diedro longitudinale più aumenta l'efficienza totale, a spese però di una minore stabilità che ci può costare per incertezze di pilotaggio più di quanto guadagnamo in efficienza.
Fare la prova dell'affondata significa in sostanza trovare sperimentalmente la posizione del Fuoco.
Ho capito queste cose un po' alla volta dopo aver scoperto l'esitenza di questa specie di punto G del modello studiacchiando il Diagramma di Crocco cosa che ti invito a fare anche se esistono sistemi più evoluti e precisi.

Citazione:
Originalmente inviato da Giampiero Visualizza messaggio
Salve, sinceramente parlando mi aspettavo un pò più di successo nelle risposte in quanto il tema richiesto è più di tecnica di volo che riferimento ad un modello preciso.

Ho dato anche un'occhiata al forum dei nostri cugini doltr'alpe e devo dire che sono rimasto molto sorpreso dal fatto che una singola discussione riguardo il blaster abbia raggiunto più di sessanta pagine... e leggendo più o meno, ho capito che oltre hai possessori dello stesso sono intervenuti anche conoscitori della tecnica, questo mi ha portato a fare due valutazioni:
- come mai un modello che in Francia sembra aver avuto molto successo in Italia non è decollato?!
-di carattere più sociale, mi ha dato l'idea che non abbiano problemi di mancata partecipazione a gare in quanto questo coinvolgimento permette di sentirsi in una categoria e ti invoglia di più a parteciparvi attivamente.

Tornando al problema... le risposte avute non mi hanno chiarito il dubbio...

Quali sono i segnali che un modello indica per capire se il problema riguarda il cg o il dl? anche io ho capito che devono essere accordati, ma in situazioni di lavorazioni di fino quanto incide un millimetro di cg e mezzo grado di dl e ancora... volando in situazioni sempre diverse è il cg che prima deve essere messo sotto la lente e quindi può cambiare continuamente o si parte dal dl?

Grazie e saluti.
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Ciao, mauro.
Meno cose ci sono meno se ne rompono!


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