Ho continuato a seguire la discussione, anche se da Roma e con poco tempo a disposizione, e non posso esimermi dalla commentare alcuni passaggi, in special modo quelli tecnici sui quali ho investito parecchio tempo nelle mie sperimentazioni. In primis ringrazio tutti per le attestazioni e gli incoraggiamenti a continuare e fornire i report ed i dettagli delle sperimentazioni. Vorrei rispondere ai diversi interrogativi che vi siete posti, precisando sempre che per fare cose innovative occorre preparazione, tecnica, una qualche attrezzatura e tanta, tanta passione. Innegabilmente l'elettrico rende tutto più semplice e pulito; sulla convenianza dell'uno o dell'altro sono stati spesi fiumi d'inchiostro, e non voglio dilungarmi si tale problematica. Giusto come ha scritto Consuelino lo scoppio è passione, e la trasformazione in questo campo eleva questa passione all'ennesima potenza; purtroppo, però non è da tutti sapersi barcamenare in un campo nuovo, ed i risultati pertanto potrebbero non essere soddisfacenti. Se poi le strade che si intende percorre prevedono interventi raffazzonati e/o tecniche e scelte sbagliate, sicuramente sarà un insuccesso. Prima di cimentarsi occorre avere le idee chiare dei mezzi a disposizione, dove si vuole arrivare e la strada che si intende percorrere. Rileggendo, per esempio, le esperienze di Pino, mi rendo conto che probabilmente le idee tanto chiare non le hai e ti spiego perchè: sei partito volendo montare un Turnigy 30 cc su un modello classe 30. Ho cercato di farti capire che l'impresa mi sembrava piuttosto folle, e non mi sono sbagliato. Poi hai montato un 6 cc, ed anche su quel modello ho espresso perplessità, come perplessità ho avuto sul tuo ventilatore; ancora una volta avevo ragione. Adesso parli dell'ASP, ma penso che ancora una volta potresti andare incontro a qualche altro insuccesso. Leggo invece una certa preparazione nel campo elettronico.
Ad Alex volevo dire: stai tranquillo perchè come ti dessi di presenza, l'Amicizia per me ha un valore fondamentale, e tu sei un mio Amico. Non occorre che ti trasferisca a Messina ( cosa che potrebbe solo farmi piacere); se e quando avrai bisogno ci sarò. In questo momento, poi, sono più vicino a te che ai miei Amici Messinesi. Ho portato l'OS 91 lamellare per fartelo vedere.
Ad Enzo vorrei fare i complimenti per la grande perizia nell'uso della grafica, e per le splendide realizzazioni. Però continuo ad avere le mie perplessità sulla buona riuscita. L'unica cosa da fare, a questo punto, è la prova pratica, e così avremo dati più reali. Certamente noi miseri mortali che non disponiamo delle attrezzature tecniche sofisticate che hai, e non potremo mai arrivare ad ottenere gli stessi risultati, se anche dovessero essere positivi. Ma questo non è un problema, visto che disponiamo di altri modelli che non necessitano di tali interventi. Quanto all'aspirazione lamellare, proprio per quel rapporto volumetrico di cui ho scritto in precedenza, sul mio OS 50 ho tappato l'albero motore con un riporto in teflon, e su questo riporto ho realizzato un piccolo passaggio di 1 mm. proprio per consentire il risucchio della miscela dal cuscinetto anteriore. Infine, come non rivolge un pensierino a Consuelino: ciao Placido, ... Vi manco, dai .... Non disperare, però, che nella prox settimana ritorno.