Citazione:
Originalmente inviato da romoloman  Long: vediamo se in questo modo lo capisci:
1) Nessuno può mettere le mani sulla radio o sul modello altrui.
2) Lo strumentino di controllo esisterebbe solo per le radio opensource ?? E perché, perché il pilota blasonato la versione customizzata del software, secondo te, non ce l'ha già anche su quelle ufficiali ?
3) considerando che è possibile cambiare lo splash all'avvio non esisterebbe un MD5 ufficiale.
4) anche ammesso, e non concesso, che lo splash iniziale non fosse in flash, chi dice che la mia versione non del repository ufficiale non sia legale allo stesso modo solo perché ha un MD5 differente e non perché invece l'ho modificata per avere timer con risoluzioni maggiori ?
5) Considerato che l'unica radio con telemetria che ha un FAI Mode sono quelle con opentx le uniche che potrebbero rischiare l'esclusione sono quelle closed source.
6) Ammesso e non concesso che ti lasciassi attaccare la dannata scatoletta USB a) Chi la produrrebbe ?
b) Chi la porterebbe al campo volo ? I giudici ??? Il proprietario della radio ?
c) Chi mi assicura che il software della scatoletta non sia modificato per dirmi sempre OK su una specifica radio ?
insomma per dirla con poche parole: BASTA CON LE SEGHE MENTALI !!!! |
CAro Romolo, ho smesso di farmi le "seghe" da molto tempo ed in un clima più pacato, come in teoria ci dovrebbe essere tra appassionati, se un idea appare troppo rigida, dopo averne parlato a sufficienza, la cosa sarebbe messa da una parte come tante idee che poi in azienda vengono accantonate per portarne avanti altre.
Purtroppo in questo forum spesso tra chi si fa più alto perchè gareggia, tra chi l'unica cosa che sa fare e muovere i pollici, tra chi più che prendere le parti di quacuno non fa, ci si ritrova a doversi tenere (per educazione) dal mandare a quel paese per iscritto.
Bando alle chance, a me delle gare frega davvero poco e come spiegavo mi interessa solo che il movimento open-source possa ambire e rimanere nelle gare, con buona pace degli sviluppatori software e della stessa frsky (delle altre marche frega ancora meno, visto il loro margine di guadagno).
Se l'idea messa in campo non è applicabile, la trovo una cosa normalissima in un normale scambio di idee alle quali si portano fatti concreti come quelli da Te descritti.
Pazienza ed anzi meglio così: maggiore libertà corrisponde anche a maggior divertimento!
Resto cmq. dell'idea che le verifiche FAI per forza di cose dovranno seguire la tecnologia come succede da molto in tutti gli sport. D'altronde, si sa perfettamente che a parità di bravura (come succede nei confronti internazionali), a volte si vince più per errore altrui che per superiorità netta del singolo. E se pertanto, in condizioni così paritarie, il furbo tra essi "si regala" da solo o in squadra un vantaggio, questo potrebbe fare eccome una certa differenza ed è proprio su questo che verteva la mia sollevazione e l'eventuale paventata soluzione.
Buoni voli, soprattutto a chi lo fa per puro divertimento.