Quello che comunemente indichiamo con "C" sta ad indicare la parola Coulomb che è un'unità di misura della carica elettrica, ovvero la quantità di carica elettrica trasportata da una corrente di 1 Ampere per 1 secondo.
La carica elettrica, indica il potenziale che la batteria è in grado di erogare in 1 secondo di scarica... ed infatti, i calcoli che hai fatto sono reali:
5A / 120A x 60 = 2,5 minuti di autonomia
Ma bisogna mettere in conto che un auto non la tieni a manetta per tutta la durata della scarica e, comunque, va preso come riferimento gli Ampere massimi di consumo di un motore. Nel 1:10 off-road, i motori consumano, in media, dai 40 ai 60 Ampere; come massimali, in realtà raramente arrivano a consumare il massimo, anche la prova che hai fatto tu, collegando l'esc all'alimentatore e verificando l'assorbimento è reale.
Allora perché si mettono ESC sovradimensionati e batterie con potenziale elevato?
Per non stressare l'elettronica!
Un ESC da 60A che monta un motore che può arrivare a 50A, lavora sempre vicino al suo massimo, quindi scalda molto e l'elettronica soffre. Risultato: prima o poi si frigge.
Lo stesso vale per le batterie: più carica elettrica possono erogare, più le usi sfruttandole al minimo; questo è un bene per la batteria perché non stressi la chimica, così dura molto di più, scalda nulla (una LiPo non deve mai superare i 50 gradi, altrimenti rischi che possa esplodere) e riduci il rischio di gonfiamento/esplosione al minimo. Una batteria in condizioni ottimali, eroga il suo potenziale costantemente per tutta la durata d'uso.
|