Ok, diciamo che sto facendo una piccolissima battaglia personale contro il concetto 'nel modellismo non esiste la garanzia del venditore'
.
Non è vero, e soprattutto mi dà fastidio che passi il concetto perché porta ad un pessimo atteggiamento dei negozianti, che va da "se è difettoso non te lo cambio", a "te lo cambio solo se lo sostituiscono in assistenza a me", a "posso mettertelo in tasca e farla franca".
Guarda cos'è successo al ragazzo che aveva comprato (a caro prezzo, ma questo è un altro paio di maniche) un mezzo privo di failsafe e con l'esc che funzionava come un interruttore a tre posizioni, alla fine manco si è saputo il nome del venditore onde evitarlo come la peste...
E' un giochino che conosco, avendolo giocato in prima persona da ambo i lati: l'avvocato che assiste la parte business mette nelle condizioni generali di contratto delle clausole vessatorie, sapendo benissimo che sono nulle, ma sapendo pure che su 1000 consumatori solo 10 si renderanno conto della nullità e solo 1 di essi farà causa. Di tal che conviene pagare le spese legali di quell'uno e metterlo in tasca agli altri 999.
Funziona finché i 999 accettano di farselo mettere nel sottocoda senza reagire
