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Originalmente inviato da twentynine Questa è la prima soluzione che ho trovato, probabilmente si fa anche in un altro modo.
La soluzione c'è nella Evo ed è che non essendoci nulla di preimpostato (ed è anche il motivo per cui mi piace) assegni una cosa ad un interruttore, se ti serve la usi, altrimenti no....
Ti conviene mettere su un unico switch snap-falp e alettoni-flap e selezionarlo quando ti serve.
Purtroppo-perfortuna la evo è molto flessibile in quanto ad assegnazioni: a volte ci vuole tempo per fare cose semplici, a volte fai cose complicatissime in due passaggi. Mi trovo a preferirla ad altre proprio per questo, la logica è meno "testona" e la trovo molto più adattabile ad ogni singola situazione. Insomma è come aver usato i programmini di fotoritocco che ti danno in bundle con le macchinette digitali e poi passare a photoshop. Con i primi fai tutto velocemente, ma appena vuoi andare fuori dal seminato.... |
Sono d'accordo, nel modo che suggerisci tu (usare due switch diversi per fasi e mix) funzionerebbe, ma mi concederai che è solo un modo per aggirare il problema: la mia osservazione originale era che non posso fare una cosa che mi servirebbe, cioè associare determinate miscelazioni o percentuali di mixing alle fasi di volo (che è più comodo che usare due switch, perché più veloce e non soggetto a dimenticanze); la tua risposta è corretta, ma in sostanza mi dici "non ti conviene farlo perché per farlo come vorresti le difficoltà sono eccessive". Come dire che io vorrei, seguendo la tua metafora, un workflow colore tutto interno a photoshop e mi suggerisci invece di fare metà lavoro con il programma della macchinetta digitale e il resto con photoshop.
E pensare che per renderlo praticabile, alla MPX, sarebbe bastato davvero poco...
Ciò detto, io ho una Evo 9 e trovo comunque che i suoi vantaggi superino i difetti.