Citazione:
Originalmente inviato da losisi avevo interpretato male la frase.....
sto rimettendo a posto proprio un Saito .125 di un caro amico che, qualche settimana fa, inspiegabilmente ( sempre andato benissimo ) si è spento in volo con conseguente, anche se parziale , scarrellata di un bel P-47 TF.....
ad un primo, sommario, controllo c'era uno brutto rumore ruotando l'elica....aperto, la sorpresa: 7 denti dell'albero a camme spariti...........o meglio, c'erano sempre, ma a spasso nel carter...
tornando al tuo........( che spero non manifesti quanto sopra....) da come descrivi sembra proprio che, ad un certo momento, smagrisca.....
l'olio nel tubo di pressione......se c'è pressione viene spinto fuori ( o meglio, dentro il serbatoio) e non dovrebbe creare troppi problemi...però...se non c'è è meglio, a mio avviso...
anche io suggerirei di provarlo al banco, a fondo, nelle varie configurazioni di livello mix... montando il serbatoio così come lo è ( altezza ) sul modello.
PS la domanda è, sicuramente, oziosa ma...sicuro che il pendolino sia ok ? o magari, in qualche situazione particolare ( dopo una figura acro, ad esempio ) non si metta in una posizione strana... |
Il tubicino del pendolino e' stato gia' sostituito, una volta, dopo la prima spenta, ho sospettato che si fosse tagliato con i tubetti di ottone troppo affilati (esperienza precedente). Quindi ho provveduto a limarli e renderli "tondi" al tatto e sostituito il tubicino del pendolino con uno piu' spesso, che nelle prove fatte non si piega piu' di tanto e torna sempre a posto, anche strapazzando il serbatoio. Il problema spenta si e' tuttavia ripresentato, ahime', quindi escluso che sia lui la causa.
All'inizio volevo montare un glow switch, per avere almeno una sicurezza in piu', specialmente con i biplani ho il terrore di spente...e infatti.
La mia scelta, lunga e accurata e' ricaduta sul AGS-1 (advanced glow switch) prodotto dalla South Herts Models in Gran Bretagna. La particolarita' del circuito sta nel fatto che alimenta la candela solo quando ce n'e' bisogno, in pratica un microcontrollore monitora la candela ed eroga corrente quando la candela tende a raffreddarsi. Infatti a differenza dei circuiti che si collegano alla posizione del gas (minimo-accesi / massimo-spenti), l'AGS puo' intervenire anche ad alto regime, ad esempio in una riattaccata, aprendo al massimo entra molta miscela nel motore e questo raffredda la candela, uno switch normale smetterebbe di funzionare (stick al massimo), l'AGS invece entra in funzione. Vabbe' io lo uso da tempo e mi trovo bene, tuttavia su questo motore la tensione non e' sufficiente ad accenderlo (ho anche cambiato candela, sempre OS F), cosi' e' stato rimosso da subito e uso solo un cavo remoto con finta candela.
Ah, in tutte queste prove e voli da panico, ho dimenticato di dire che ho bruciato due candele. La prima a terra, mentre carburavo, ma era una candela gia' usata, la seconda (nuova) idem a terra subito dopo un atterraggio (uno dei pochissimi a motore acceso), mentre rullavo sulla pista. La cosa e' alquanto strana..... Potrebbe essere un indizio ulteriore??
Saluti,
Gianluca