Citazione:
Originalmente inviato da Peppe46 Con le resine, non si puo affatto scherzare.
Le resine epossidiche, hanno un tipo di intossicazione progressiva e cumulativa.
Cio significa che potete usare resine per anni, farci pure il bagno dentro, senza nessun problema, poi un giorno, vi accorgete che appena passate accanto a qualcosa che somiglia ad un pezzo di plastica, vi si formano bolle sulla pelle, nausee e principi di vomito.
A quel punto, ve la siete presa... E so caxxi.
La tollerabilità varia molto da individuo a individuo.
Alcuni gia la prima volta che si avvicinano alla resina, hanno sensazioni di disagio evidente, altri pare che siano totalmente immuni (ma e solo, pia illusione... I guai arrivano in seguito).
Laminazione e carteggiatura, sono 2 cose diverse e richiedono accorgimenti diversi.
Per difendersi dalle esalazioni della catalisi, e' indispensabile usare una buona mascherina con filtri in carbonio attivo, che trattengono gran parte dei gas nocivi.
I filtri o l'intera mascherina (nel caso di maschere tipo 3M, con filtri incorporati), vanno tenuti nella apposita busta stagna ed hanno comunque una vita limitata, in quantonil carbone contenuto nei filtri, si satura e perde la sua funzione.
Non dimenticatevi che pure la pelle respira e quindi evitare contatti diretti con ogni tipo di resine.
Tra i vostri attrezzi, tenetevi un pacco di guanti in nitrile, usa e getta, della vostra misura che non vi stiano larghi e che aderiscano bene alla vostra mano.
Dopo poco, ci si fa l'abitudine e nonci accorgerete nemmeno di averli indossati.
Discorso un poco diverso per le polveri di carteggiatura
Lavorare sempre con maniche lunghe: un grembiule sarebbe ottimo
Le polveri finissime di fibra di vetro, sono a tutti gli effetti dei micropezzettini di vetro che vagano nell'aria e si posano sulla pelle e sugli occhi, oltre ad essere respirati.
Quindi vedete voi... Se siete contenti cosi' non usate ne guanti ne mascherine (per le polveri, non sono necessari filtri particolari in carbone).
Ultimo consiglio: lavorare sempre in luoghi arieggiati, che permettano un continuo ricambio di aria.
Buon inizio settimana,
Pe. |
OT=ON
sono già morto e non lo so
polveri di balsa, di fibra, solventi, resine ... mi rendo conto di averli sempre utilizzati at minkiam.
quando devo carteggiare molto metto la mascherina per le polveri, ma per le resine o solventi vari non ne possiedo alcuna.
Anche io con i guanti mi ci trovo male per resinare a parte quando taglio con qualche attrezzo elettrico, ma come dici è una questione di abitudine. Per gli occhiali invece li uso spesso e volentieri quando freso o taglio.
urgono seri provvedimenti.
PS: Sull'argomento protezioni e sicurezza (pericolosità materiali, mascherine, guanti e occhiali) andrebbe fatto un bell'ovetto da mettere nella sezione dedicata.
OT=OFF
Ti faccio i complimenti per il lavoro che stai facendo.
Guardando le foto mi vien voglia di provarci .... ma poi mi fermo perché quando si vedono certe lavorazioni create con così tanta apparente facilità, vuol dire che chi le esegue è un vero professionista.
E il sottoscritto, essendo il gran-maestro-dei-ciula, farebbe solo un grumo immondo di resina con inglobato il sottoscritto.