[QUOTE=lastorri;3788690]non voglio entrare in merito a fet, resistenze interne, esterne.. etc etc. Faccio solo un personale discorso empirico di buon senso: un esc, come ogni componente attivo, ha la sua efficienza (energia out/energia in) e siccome parliamo di circuiti reali e non ideali e' buon senso dire che questa efficienza non e' costante per tutta la dinamica in ingresso all'esc. Il progettista avra' studiato un tuning del circuito che garantisca la maggiore efficienza ad un certo livello e, per motvi commerciali etc etc e' ragionevole pensare che l'esc dia il massimo di efficienza quando caricato al 70, 80 %.
Se qualcuno non ha di meglio da fare e ha i pezzi in casa provi a scaricare una lipo con un esc da 45 e poi con un esc da 90, sullo stesso 450 e a parita' di curva motore. Secondo me la lipo sotto l'esc da 90 dura un po' di meno.
Io la vedo cosi'...[/QUOTE
cio' che dissipa corrente e' il tempo di commutazione vale a dire la durata ( base) e la inclinazione (area) del fronte di salita e discesa della onda quadra che serve a comandare il motore. Quindi quello che dici puo' essere verissimo se i mosfet usati sono scadenti e hanno una velocita' di commutazione bassa , in questo caso sentirai l'esc che scalda di piu' a parita' di corrente commutata ( stesso motore). quindi quello che conta non e' se l'esc e' da 90 o 45 ma il tipo di componenti che usa e quanto sono veloci. Per mantenere un livello di calore dissipato accettabile a piu' alte correnti si cerca di usare mosfet con resistenza diretta ( detta R on) minore e velocita' di commutazione minore che quindi dovrebbero comportarsi meglio a correnti piu' basse .
Comunque a me serve di sapere se funziona anche con tensioni che non siano quelle delle lipo 6s ..
__________________ VOLO MODE 1 , dx6i , blade 450 3d e 450 FBL tarot , raptor 50 ccpm motorizzato OS 55 , 1 grippaggio, 16 crash , livello :GNUCCO++; detto preferito: l'elicottero e' come il maiale non bisogna mai butta' via niente ! -- |