Citazione:
Originalmente inviato da Personal Jesus  Bella storia il canard.
Mai visto uno aerotrainato.
Provo a ragionare a "buon senso" (parola grossa).
Non metto il gancio in punta perchè ho paura che non senta l'equilibratore.
Motivo: se prendiamo come fulcro il baricentro del modello, il braccio della forza del piano di quota e quello della tensione del cavo di traino praticamente si equivalgono. E magari la forza di trazione del cavo è pure e sempre maggiore di quella del piano di quota.
Risultato: non riesco a stare sopra alla linea di volo del trainatore.
Prima pensata: provo a mettere il gancio sotto il baricentro del modello (o comunque poco davanti ad esso. magari 45° in avanti al baricentro come si faceva per il vecchio traino a fionda o verricello).
A quel punto la trazione del cavo non ha più braccio di leva.
Dovrei riuscire a guidare comodamente il modello.
Anzi, magari pure troppo. Il modello fa "perno" attorno a gancio di traino e magari tende a "cadere da tutti i cantoni".
Seconda pensata: provo a spostare più avanti il gancio di traino.
Più o meno a metà strada tra baricentro e piano di quota.
In questa condizione il braccio della forza dovuta alla trazione del cavo è la metà di quella del piano di quota.
Magari riesco a guidare decentemente il modello senza che questo sia fin troppo "neutro/sensibile" attorno al punto di trazione del cavo.
Oppure terza e ultima pensata: lo lascio tranquillamente in punta come suggerito da qualcuno.
Chi lo dice che tale posizione rende inefficace il piano di quota?
Questa supposizione si basa sulla considerazione che il modello fa "bandiera" attorno al baricentro?
Vero. Ma anche vero che il cavo di traino non è una cosa rigida.
O meglio, il cavo di traino non vincola rigidamente trainatore e trainato.
Il cavo di traino è semplicemente una "sbarra" con due punti di cerniera una sul trainatore e una sull'aliante.
Se cabro (o picchio) un po', non potendosi allungare o accorciare il cavo (in verità sì, allungare elasticamente un po' sì e accorciare allo stesso modo facendo il lasco/la pancia), semplicemente questo farà rotazione attorno ai due punti di cerniera formati dai ganci dei due modelli, facendo salire (o scendere) il modello sotto traino.
Quindi potrebbe pure succedere che anche il canard con gancio in punta si comporti esattamente come un modello normale.
D'altronde, allora, anche un modello normale non dovrebbe essere troppo guidabile sotto traino.
Prendendo sempre come riferimento l'effetto bandiera rispetto al baricentro (cosa di cui non sono troppo convinto) anche un normale modello con il gancio in punta ha un "discreto" braccio della forza di trazione del cavo, rispetto al baricentro, paragonata a quella del piano di coda (anche se questo a un braccio di leva magari doppio).
Quindi anche un modello normale dovrebbe essere riluttante ad essere guidato e a poter salire o scendere rispetto al trainatore.
Ma questo non succede.
Quindi... |
Per tagliare la testa al povero toro, predisporrò il gancio in punta, ma sotto l'asse longitudinale, in modo che quando sarà trainato, il modello tenderà a tenere su il muso; e come diceva mia nonna:-se la và, la gà i gambe-
x danielep: se mi gira aggiungerò anche un paio di elevoni all'ala... ma non garantisco
Grazie a tutti per il confronto