Citazione:
Originalmente inviato da staudacher300 Al tempo, non é che volevo dire che la teoria non serve, per carità, dicevo che non serve così tanto quando non vuoi sbagliare grossolanamente ed usi cose dalle prestazioni acclarate e ben conosciute, e poi il reynolds non é teoria, é pratica, se non rispetti un profilo e lo usi sotto il reynolds critico ottieni na schifezza che non vola neanche a calci.
Se invece usi un clark di 25 cm di corda sai già che volare vola, e decentemente.
Poi naturalmente puoi ottenere di meglio, ed anche parecchio, impegnandoti nella ricerca di un profilo ad hoc per il modello in pectrore.
ecco perché parlavo di avere uno scambio interdisciplinare. |
dipende anche dai materiali, però!
qui stavamo (ehm) parlando di parkjet in balsa centinati. E con la balsa cercare un profilo supercritico è molto difficile, visto che hanno pochissima tolleranza; un Clark y, tanto per non far nomi, anche se ti viene non proprio perfettissimo Eolo non se ne accorge, o comunque fa finta di non vedere. Se invece sbagli un profilo supercritico, Eolo ti sgama subito e ti sbatte a terra a calcioni.
Per quello che dicevo che basta fregarsene, e non cercare guai: intendendo nell'ambito dei jettini in balsa, attorno al chilo di peso e il metro d'apertura.
Poi chiaro che per i veleggiatori da gara, o i jet a kerosene, o i maximodelli acrobatici, o le riproduzioni F4B le cose cambiano assai.