Citazione:
Originalmente inviato da nonnopaolo  Altra operazione che mi intimorisce.
No, non l'ho provato...  |
Così, però, come dice Massimo, non vai da nessuna parte. Devi sapere come stalla il modello, se stalla livellato o se butta giù un'ala e vedere quanto è repentino. Lo devi fare a quota di sicurezza prima che lo faccia lui, per suo conto e a bassa quota e ti freghi. Se butta giù un'ala ci può essere una svergolatura oppure un'ala più pesante. Hai controllato il bilanciamento laterale? Due persone: un dito sotto al naso e uno sotto alla coda e vedi se tende (e quanto) a cascare sempre dallo stesso lato. In tal caso aggiungi un po' di piombo, tenendolo fermo con lo scotch sulla semiala opposta finché non sta in equilibrio.
La prova della picchiata si fa a quota di sicurezza e controvento. Sarebbe meglio entrare di alettoni e lasciarlo scendere da solo, ma lo puoi aiutare con una picchiatina. Non lo devi mettere in verticale, basta scendere di una 20ina di metri a 45° e lasciare del tutto i comandi. Via quei "diti"! E ora vedi cosa fa: se richiama subito da solo e addirittura tende a fare il looping è picchiato e lo è tanto di più quanto violenta è questa tendenza. Se invece tende quasi a proseguire nella traiettoria in discesa richiamando da solo con dolcezza, allora è ben centrato. Se infine (ed è il caso più temibile, ma non sarà certamente il tuo) tende ad accentuare la picchiata senza uscire da solo, allora è cabrato. La ragione di tutto questo è nel diedro longitudinale: se il modello è picchiato sei costretto ad averne troppo per volare livellato (trim a cabrare); se è cabrato, al contrario, ne avrai troppo poco o sarà addirittura negativo (trim a picchiare) e allora... auguri!
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