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Data registr.: 19-09-2008 Residenza: Genova
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| Come stanno le cose - realmente - Di solito, per natura, preferisco stare alla larga dalle risse per il semplice motivo che nella maggioranza dei casi non risolvono i problemi.
Però, visto che la faccenda sta andando rapidamente a puttane, devo logicamente intervenire per rimettere insieme i cocci.
Il fatto che Camillo, con tutto limpegno ed il tempo dedicato a questi giocattoli abbia oggi voglia di bruciare tutto è emblematico della situazione ( oltretutto con tutte le barche che ha costruito gli servirebbe un altoforno, invece che un caminetto )
Lascio, momentaneamente, da parte i futili ragionamenti su cosa è la classe footy italia, su cosa sono i footy nel mondo, e se è possibile viaggiare nel tempo o superare la velocità della luce. Parliamo di come stanno le cose a Genova : 1 Le regate di modelli rc in ambito portuale devono essere autorizzate in carta da bollo da 14,62 eur .
In liguria come nel resto dItalia.
Largomento è stato, nel passato, già dibattuto anche su Barone Rosso.
Sarà pure una *********, ma la legge è questa.
Chi lo nega vuol mettere la testa sotto la sabbia.
2 Per campare sono unispettore del registro navale,
nella mia attività professionale ho avuto a che fare numerosissime volte con ufficiali delle capitanerie, e per esperienza personale posso garantire che di solito sono persone cortesi competenti e gentili, ma assolutamente inflessibili nellapplicazione delle norme.
Se qualcuno ha voglia di perdere una mezzora su internet può consultare i testi delle ordinanze emesse dalle capitanerie italiane.
Tanto per fare due esempi sono state chieste autorizzazioni per :
- un tuffo collettivo dalla spiaggia di camogli il giorno della befana ( trattandosi di tentativo di suicidio collettivo io questa cosa lavrei impedita )
- gara di pesca con la canna dagli scogli
- posa di lumini votivi davanti allabbazia di san fruttuoso
Incredibile ma vero esiste un modulo da compilare anche se si vuole attraversare lo stretto di Messina a nuoto ( vi assicuro che è autentico, non si tratta di uno scherzo )
vedasi allegato 3 Da quando si è cominciato a parlare delle regate Footy a Genova ho ripetutamente segnalato la necessità di definire un approccio sensato a questo fastidioso inconveniente
Tanto per cominciare ho chiesto, ed ottenuto, un parere scritto e definitivo alla capitaneria.
Il quesito posto era se in zone sotto concessione demaniale ( come quella della fiera ) lordinanza era ancora valida o meno.
La risposta, cortese ma un po burocratica, è stata che - nel caso specifico la faccenda veniva demandata allautorità portuale ( altro organismo statale che si impiccia della cosa ) Per farla breve, è apparso evidente che la legalizzazione della regata sarebbe stata di difficile attuazione. 4 Per evitare di annullare levento, e per cercare di salvare capra e cavoli è stato convenuto con svariati giri di mail tra i soliti compagni di merende, che la cosa si sarebbe svolta cercando di non dare troppo nellocchio e facendo , onestamente e francamente, presente ai concorrenti che cera questo potenziale pericolo di cetrioli vaganti a bassa quota.
Per evitare di tirarsi una badilata sui coglioni, è stato anche reputato inopportuno aprire un thread su barone rosso intitolato facciamo una regata illegale a Genova, venite in massa con vigili urbani, guardie svizzere, caramba, pompieri, digos ed inculateci tutti in ordine (progressivo ) di numero velico.
5 Per salvare la capra, oltre che i cavoli, cera anche da risolvere il problema non del ***** che footy.it è un dominio internet del quale è direttamente responsabile gianluca.
Ed indirettamente anche io.
Dico indirettamente perché un ipotetico Signor Guido LaMoto che ci si presenta con un footy nuovo fiammante, ed appena arrivato si vede massacrare dalla capitaneria potrebbe esser colto da vorticoso giramento di palle ed incazzarsi assai con chi non ha dato informazioni veritiere su come stanno i fatti. 6 Per evitare malintesi, il segretario di classe, anche se non esiste il 2 Aprile ha scritto ( a parecchi ) questa mail che riporto integralmente : Ciao a tutti,
premessa n1.
Cercherò di fare il possibile e l'impossibile per essere alla regata del 14 aprile, sperabilmente con una barca "quasi" nuova.
premessa n.2
nessuno ha intenzione di fare del "terrorismo burocratico"
si tratta di capire , bene, come stanno realmente le cose
premessa n.3
ultimamente sta aumentando il numero di richieste di numeri velici presentate da "cani sciolti" fuori dal solito giro ( con easy footy o altri progetti "fatti in casa" )
potenziali concorrenti che, sperabilmente, potrebbero a farsi vedere per la prima volta già alle prossime regatine in programma
premessa n.4
è stato definitivamente chiarito ( vedi comunicazione ufficiale della capitaneria in allegato ), senza se e senza ma, che "un evento" in area portuale "andrebbe" autorizzato, anche se non c'è interdizione alla navigazione, anche se non ci sono strutture a terra ( gazebi e cazzi vari ).
la cosa, oltretutto è anche complicata dal fatto che la procedura andrebbe attuata facendo domanda all'autorità portuale anzichè alla capitaneria
premessa n.5
sono perfettamente consapevole che una regatina di footy dà poco nell'occhio e non rompe i coglioni a nessuno e non fà male a nessuno
premessa n.6
sono altrettanto consapevole, perchè questo è il mio lavoro, che la capitaneria ha scarsa elasticità di vedute e la mano pesante in fatto di multe ( la possibile sanzione sarebbe , probabilmente, sui 300 eur )
premessa n.7
prendo atto del fatto che la procedura di autorizzazione non è attuabile perchè, fondamentalmente, il gestore della fiera ci tollera, ma - sotto sotto - fa benevolmente finta di non vederci
E quindi non ci darà mai un consenso scritto all'organizzazione della regatina ( consenso necessario per presentare la domanda all'autorità portuale )
Conclusioni :
Chi partecipa lo fa essendo consapevole che esiste un rischio ( vago ma fastidioso ) di beccarsi una multa
L'importante è che ai concorrenti venga dato un quadro, sintetico ma completo, della situazione.
Spero quindi che - senza fare troppa pubblicità - venga spiegato a tutti il contesto "particolare" nel quale la regata si svolge.
Buon vento
Flavio 7 - A seguito di questa mail anche Federico ha ragionevolmente convenuto che , almeno per quanto riguarda la possibilità di eventuale campionato italiano a Genova ( che sarebbe perfettamente giustificato dal punto di vista tecnico e logistico ), non avremmo potuto gestire la cosa al livello di corse con macchine truccate alle due di notte, gare di combattimento tra dobermann, o lotte di donne nude nel fango.
Per la footy cup , invece, ci saremmo attenuti ad un profilo basso simile a quello dei marocchini che vendono i CD tarocchi.
Io stesso agli ultimi tizi che hanno richiesto il numero velico ( e che bazzicano su barone ) ho segnalato che in calendario cera anche questa regata.
+ Morale : nella gestione della faccenda linesistente e auto dichiarato nulla pagato segretario di classe si è barcamenato per mediare tra le varie esigenze.
Nonostante ciò adesso siamo arrivati alle badilate di letame.
Qualcuno si è incazzato, qualcuno apprende adesso "stupefatto" che per regatare in porto "servirebbe" un'autorizzazione ( anzi due )
Cè del marcio in Danimarca.
Per oggi chiudiamola qui.
Flavio |