Citazione:
Originalmente inviato da pewiter  Si ho le istruzioni ma volevo anche confrontarle con le vostre idee, visto che leggendo i post precedenti (tutti!!!!) mi sono fatto l'idea che ne sappiate una più del diavolo in fatto di motori!
Ora andrò a leggerle e vediamo cosa consigliano i giapponesi.
Altra domanda se posso, nelle istruzione dell'OS e dell'Enya si precisa che se l'avviamento viene fatto a mano bisogna far ruotare l'elica in senso orario, cioè opposto al senso normale di funzionamento: mi sapete spiegare per quale motivo visto che partono benissimo girando l'elica in senso antiorario?
Per Pegaso: nel mettere in moto uso sempre dei vecchi guanti da sci o da moto! La mia domanda sorge dal fatto che al campo mi è stato detto che con i 4 tempi bisogna sempre usare l'avviatore perchè altrimenti si rovinano ... mah a me sembra molto strano!
Grazie Piero |
Premesso che non mi risulta che un motore si possa rovinare per il modo d'avviarlo a meno che non mi sfugge qualcosa, tanto detto:
Mentre il due tempi si avvia con più facilità anche a mano, questo è dovuto alla fase successiva molto vicina, perché tutte le volte che il pistone sale effettua la compressione e scoppio, nello scendere effettua lo scarico e la successiva aspirazione, è chiamato due tempi per il fatto che effettua, due fasi in una.
Per il 4 tempi le fasi sono distinte e separate e vengono effettuate tutte singolar-mente, praticamente abbiamo un giro di motore a vuoto, si fa per dire, che è quello dell'aspirazione e compressione, dove il pistone scende per effetto dello scoppio, e andando su al punto morto superiore effettua lo scarico, dopo riscende effettua l'aspirazione, torna su comprime, qui avviene l'accensione e lo scoppio, così le fasi si perpetuano all'infinito.
Queste in sintesi le ragioni per cui si preferisce, non tutti, l'avviamento assistito.
Spero non mi sia sfuggito qualche passaggio.
Ciao Francesco