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E bravo Lasto..
per avere un esempio tangibile pensate a quando i pattinatori piroettano, quando raccolgono gli arti ruotano più velocemente..
Discorso testa:
la testa del TDR è particolare a partire dal sistema di ancoraggio dello spindle, che è passante in "un'altalena"; nell'ultima versione permette una libertà di flappeggio piuttosto marcata; la distanza tra cuscinetto e yoke è piuttosto ridotta; le aste di comando sono gudate da due forchette e questo permette di eliminare i followers.
Di per sè il sistema è piuttosto semplice, anche altri modelli adottano soluzioni similari, mi vengono in mente lo Shape 9.0 e una versione del Gaui X7. La presenza di due uniball alle estremità del pitch link permette una buona libertà del sistema; anche durante le flessioni dovute al flappeggio la connessione rimane ottimale.
Quello che non mi piace dei sistemi DFC attuali è l'eccessiva, a mio avviso, concentrazione di sforzi di taglio sulla vite di ritenzione. Compass utilizza un arm connector piuttosto lunga con due cuscinetti alle estremità, gli sforzi sono maggiormente diluiti.
La costituzione di un insieme molto rigido (damper - arm connector) dona una buona reattività, ma penalizza in precisione.
L'energia applicata al sistema da qualche parte deve andare, quella non "trattenuta" si riverserà sugli organi sottostanti...
Nota - discorso turbolenze sotto la testa:
semplificando possiamo dire che la spinta (portanza) di un disco attuatore ( o disco rotore in questo caso) è il risultato della variazione della quantità di moto del flusso che attraversa il disco. Di per sè allo stream tube poco interessa se il regime al di sotto del disco è più o meno turbolento.
Gossip: da RC711 l'Atom è disponibile....
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Fabio
Henseleit TDR; Synergy E7; Hirobo EMBLA.
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