Citazione:
Originalmente inviato da Pino Galopp Dubito fortemente che quel motore facesse 15000 giri con le eliche per le quali la diagrammatura e soprattutto la pipa sono state dimensionate: probabilmente 10000 erano già il limite...era un trattore da acrobazia e doveva essere silenzioso al massimo.
I dati di targa pubblicizzati dal costruttore come al solito sono al di fuori del mondo reale, e servono solo per fare catalogo, magari basandosi su prove estreme con eliche e miscele estreme, per dare un idea del potenziale. E anche fare un bel pò di fumo ad uso polli...
Quel motore appartiene ad un epoca specifica dove lo stato dell'arte dei modelli F3A richiedeva quelle propulsioni, potenti a basso numero di giri, e c'erano Kit di modelli ( non ARF ) che ne prevedevano il montaggio, con tunnel per pipe ecc.
Ora quei kit, benchè prefabbricati, erano anni luce distanti dal tipico ARF attuale per quanto riguarda impegno e capacità richiesti per il montaggio, e anche avendo la fortuna di trovarne uno invenduto, direi che siano all'opposto delle aspettative e dalle capacità del modellista (?!) medio attuale.
Meglio in quel caso , venderlo ad un collezionista piuttosto che cercare di calzarlo in una scarpa fatta per piedi diversi |
Concordo in tutto... però vorrei dire il mio pensiero:
di solito nelle specifiche dei motori sono inseriti i vari dati e il range di funzionamento, nonchè la potenza max raggiungibile a certi rpm... in questo caso 15K...
ovviamente per l'F3A il motore dovrà lavorare come su detto...
per il racer, personalmente userei un elica adeguata che a terra faccia girare il motore a circa 13-13,5K rpm, accorciare la risonanza che in volo intonerà a rpm superiori...
insomma penso che il motore potrebbe adeguarsi... ovviamente sarà un pò più spremuto... però vuoi mettere l'ebrezza di un 120 2t che intona in alto?