Citazione:
Originalmente inviato da zazan8 [...]
Il problema dove sta...NEL TEMPO...
Essendo che i lavori li faccio da solo, non riesco a resinare i vari strati per l'intera ala (non semiala) estradosso piu intradosso prima che la resina cominci a indurire. Diciamo circa dopo 40 minuti dalla prima mescolata. |
Come hanno detto gli altri, usa un catalizzatore più lento e prepara la resina in 2 o più fasi per poter lavorare sempre con resina fresca perchè impregna meglio le fibre.
Personalmente non ho mai separato le lavorazioni, per non correre il rischio di non riuscire ad avere il BU catalizzato a dovere e per paura di deformazioni, ma credo che sia una buona cosa, sempre se si riesce a controllare eventuali deformazioni lungo la corda.
Nel 2007 feci così:
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Adesso, forse, avrei fatto in maniera diversa.
Il vero problema di fare un'ala in fibra senza usare impiallacciatura è il longherone: è veramente difficile non farlo venire in rilievo, se non altro perchè nel sacco l'estruso si comprime in maniera diversa dal carbonio e, ti garantisco, su superfici a specchio si sente anche il decimo di millimetro se non meno. Col legno c'è sempre la possibilità di carteggiare, anche se le tolleranze ad usare impiallacciatura sono, così a naso, sicuramente superiori rispetto ad usare solo tessuto. Una volta calcolai che una impiallacciatura di tanganika pesa circa 300g/m^2 (così mi pare), più una cinquantina di resina. In più ci devi aggiungere una fibra diagonale che fa almeno altri 100g/m^2 (compreso la resina). Il totale è 450g/m^2, a mettere solo carbonio e rimanere in questi pesi viene comunque un bel lavoro...
Altra cosa, se vuoi usare fibra sottile come strato superiore, preoccupati di mettere molta resina o, meglio, di verniciare di trasparente i fogli di mylar (dopo averli ovviamente incerati e lucidati), vedrai che superficie...
PS. guarda pure come Drela fa il longherone al suo Supra.