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Vecchio 22 febbraio 13, 17:26   #6 (permalink)  Top
Archi
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Originalmente inviato da CarloRoma63 Visualizza messaggio
Sempre di modulazione di periodo si tratta.

Approssimativamente, quando si parla di PWM si parla di un singolo canale ed il periodo totale del segnale è costante, il PPM è invece una sorta di PWM multicanale, dove il periodo di ogni singolo canale (modulato in PWM) inizia dove finisce il precedente e quindi inizia in una posizione diversa (da quì l'acronimo Positioning Pulse Modulation) a seconda della somma della durata degli stati ON dei canali precedenti.

Essendo la frame PPM di lunghezza costante, sostanzialmente un canale PWM non è altro che l'estrapolazione del corrispondente impulso dalla frame PPM.

Carlo
Spiacente ma non è vero, PWM e PPM sono 2 tipi di modulazione simili, ma sostanzialmente diversi tra loro, non è neppure vero che un frame PPM è di lunghezza costante, tanto è vero che la radio invia comunque un impulso di sincronismo.

Detto questo, i regolatori attuali accettano qualunque sistema e visto che non si curano neanche della frequenza del segnale, direi che si limitano a misurare la distanza tra il fronte di salita del segnale e quello di discesa e questo sia che il segnale sia PPM, sia che il segnale sia PWM.

Ciao.

P.S.
Il segnale prodotto dalla radio, come si può vedere dalla presa allievo maestro, è effettivamente un PPM, dato che l'impulso alto ha lunghezza variabile, mentre quello basso ha lunghezza fissa (nel PWM sono entrambi variabili).
Per questo motivo, una trama PPM non è a lunghezza fissa ed è quindi previsto un certo tempo di fine frame per compensare tutti gli spostamenti prima del segnale di start della trama successiva.
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