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Originalmente inviato da FootyITA31  wow complimenti per la barchetta e bella che finita!!!
ma il boma non tocca la deriva???? |
Ciao... infatti non è bella che finita!
devo ancora foderare l'altro lato dello scafo fondo e coperta, mettere la ricevente e tagliare la deriva che esce
Visto che il radiocomando manca ancora all'appello (ma dovrei aver risolto)... abbiamo dovuto attendere per quest'ultimo.
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Originalmente inviato da FootyITA31 il kit come da te descritto lo sta facendo Claudio ma credo tu ne sappia più di me.
io più che altro ero perplesso per l'assemblaggio della deriva e del timone,
perché quella tecnologia è una idea di Claudio che non ho mai sperimentato.
volevo sapere se ti eri trovato bene |
Sulla deriva posso dirti che in ottica di Easy Kit la soluzione dell'appoggiato alla traversa è meglio che non passante. Si risparmia un taglio (non impossibile ma comunque delicato vista la posizione) un po di lavoro, e aiuta l'ortogonalità del tutto.
Il timone devo ancora montarlo ma da quel che ho visto fino ad ora il punto da attenzionare più delicato è quello di avere la traversina di poppa (vabbè coi termini sto facendo pratica mi perdonerete spero) ed il tubicino relativo ben posizionato e allineato. Le segnature aiutano ma potrebbe andare corretto un pelo a mano (cosa che con il tubicino d'acciaio è abb semplice) verificando la simmetria e l'ortogonalità con un piano dove si appoggia lo scafo pre montaggio deriva.
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Originalmente inviato da FootyITA31 PS sono d'accordo che la parte più complessa da fare, quale che sia la tecnologia utilizzata, è la deriva con il bulbo. |
Si... più che altro la colla che tiene il lamierino, il buco del bulbo ed il fissaggio con la resina, viste fatte da Claudio non sembrano impossibili ma per questione di materiale di incollaggio, trapanatura e fissaggio forse è meglio non delegarla al neofita. Almeno... io avrei sicuro fatto casini
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Originalmente inviato da FootyITA31 un kit con quel particolare pre assemblato semplificherebbe molto le cose ma probabilmente raddoppierebbe come minimo i costi |
Si, di certo quale che sia il futuro del kit come ricorda sempre ITA102
, va valutato a chi prodest? Cioè, di neofiti come me prob se ne trovano pochi in giro, e preassemblare già diverse parti potrebbe aiutare ma, come dici giustamente tu, richiedere + lavoro x la produzione del kit, alzandone i costi e per un numero esiguo di 'pazzi' che vogliono una footy senza aver mai messo mano al modellismo navale... e lasciando peraltro diversi punti ancora abbastanza difficili (ma quantomeno facilmente 'rifattibili' tipo lo scafo.. una volta che hai le dime....).
Io posso dirvi che, se non avessi avuto la fortuna di trovarmi molto vicino a Claudio, avrei di certo sperato in un kit che avesse ben descritti passo passo e quanto più esaustivo possibile un manuale tipo quelli che trovavo nelle scatole della tamya quando assemblavo moto statiche. Va da se che... + punti difficili e delicati sono già pronti migliore sarà il risultato anche per chi è alle prime armi. Ora supponiamo che un kit in parte pre-assemblato costi 1 giorno di lavoro, può valer la pena pensarci, se ne costa 3-4 magari il gioco non vale la candela.... o assumerebbe dei costi sproporzionati vanificando comunque la sua 'commerciabilità' (parliamo comunque sempre di numeri esigui).
Diversamente un kit con solo i pezzi tagliati potrebbe essere una buona soluzione per chi fa già modellismo navale e vuole un buon pacchetto per saltare tutta la parte del vado a cercami (impazzendo il + delle volte) TUTTI i materiali me li taglio e me li segno prima di assemblare. Abbassando come ovvio tutti i costi relativi. (no non mi pagano
).
In ultimo sul rig posso dirti questo. Principali difficoltà trovate (parrà banale ma ricordate che io so niubbo e anche un po tremulo
) nel fissare "l'albero alla vela" io l'ho fatto completamente appoggiato al tavolo mentre Claudio l'ha maneggiata diversamente riuscendo ad ottenere oltre alla simmetria anche un bell'effetto di morbidezza, fatto da me era tutto un po tirato male. (è stato comunque un buon esercizio che mi ha fatto rendere conto di diverse cose e la vela è una cosa che una volta che hai uno scafo devi comunque saper un minimo maneggiare/riprodurre x cui il montaggio della stessa io lo lascerei sempre e comunque da fare, mentre il rig forse x il neofita un minimo pre assemblato è meglio).
Nel famoso 'manuale' attenzionerei cosucce del tipo la lunghezza del dacron di rinforzo che avevo abbondato irrigidendo così ancor di + la vela, e che invece va fatto 'corto' identico (giusto x ricordarlo agli smemorati come me) o di annodare la regolazione sul punto di mura + vicino alla poppa (credo che nel mio caso avevo solo un disegno + vecchio) o come, ed in che ordine esatto passare i fermini in silicone ed i relativi cavi (se uno non l'ha mai fatto e nessuno glielo dice passa una buona mezzora in tentativi inutili
)
Per il resto bel lavoro e ancora mai complimentz