Citazione:
Originalmente inviato da dtruffo  Credo che chi e' interessato possa tranquillamente chiamare direttamente e farsi dare tutte le spiegazioni del caso.
Alcuni chiameranno l'AeCi, altri chiameranno la loro Federazione di riferimento, altri direttamente l'ENAC. (mi sembra abbastanza ovvio che ogni Ente dia risposte ai suoi associati)
Non essendo ancora stata varata alcuna norma, non vedo cosa gli Enti interessati possano pubblicamente e ufficialmente dichiarare. |
Scusa permettimi di dissentire
Per lavoro, quando partecipo ad una riunione, c'è un incaricato a stendere il verbale di riunione, è la normalità, questo non significa varare alcuna norma ma semplicemente mettere nero su bianco quanto detto sia per chi non ha partecipato alla riunione ma che ne risulta interessato e sia per tenere traccia successivamente di quanto detto nelle riunioni precedenti.
Ora, o non è stato redatto alcun verbale (e se fosse è una cosa abbastanza grave, visto l'ufficialità dell'incontro, gli interessi in gioco e la quantità di interessati), oppure non si vuole far trapelare quanto detto e verbalizzato, (e la cosa resta grave comunque perchè alimenta inevitabilmente ogni pensiero benigno o maligno in tal senso).
L'idea poi che ognuno chiami i vari enti è quantomeno assurda,
La riunione è stata univoca, quindi il comunicato deve essere univoco, e che rispecchi quanto accaduto. Altrimenti risulta poi facilissimo piegare la verità a proprio uso e consumo.
Poi scusa a parte che se chiamiamo direttamente mi gioco le palle che non ci risponde nessuno, ma poi anche se ci rispondessero, ha senso dare risposta a 10000 telefonate quando basterebbe un comunicato che contiene sinteticamente ma integralmente, sia informazioni riguardo ai presenti alla riunione che quanto deliberato con le attività da svolgere, (ovvero un verbale di riunione).
Non mi pare fantascienza ma solo quanto viene richiesto per rispettare la certificazione che per ogni azienda italiana è obbligatoria...