Discussione: blade xl xcalibur
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Vecchio 23 gennaio 13, 21:53   #47 (permalink)  Top
giorgio56
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Originalmente inviato da gussalapita Visualizza messaggio
guarda, le escursioni suggerite dalla casa vanno benissimo. Segui quelle.

Quanto segue ha relazione al volo acrobatico in pendio più che a quello in pianura, però nomino solo le basi e in genere vanno bene dappertutto.

Io metto sotto switch l'accoppiamento alettoni flap e faccio in modo che l'escursione dei flap usati come alettoni sia circa la metà di quella degli alettoni, assicurandomi che anche sui flap la differenziazione sia notevole. In verità vado ad occhio, quindi è possibile che quell metà da me citata non sia proprio la metà ma un pò di più.

Uso le fasi di volo (tre) e in quella acro in genere riduco la differenziazione e non disdegno una maggiore escursione dele superfici alari rispetto alle altre fasi. E' un errore, perchè a velocità maggiori servono escursioni minori per avere la stessa efficacia di rotazione, ma sai com'è. E poi non sempre faccio così.
Una volta rifacevo le regolazioni e le affinavo fino a esserne contento, oggi mi adatto di più, ho così poco tempo per volare.


Ne uso invece parecchia, di differenzazione, in volo normale e in termica.
L'alettone si abbassa di un terzo rispetto a quanto si alza, o anche meno. In fase termica le escursioni alari sono più ridotte, per la minore resistenza possibile.

Nei pendii che frequento sulle alpi, quando c'è turbolenza e una termica investe una semiala, l'aereo si rovescia. Voglio avere aerei molto reattivi ai comandi quindi tanta escursione per contrastare quelle situazioni, ed è ciò che faccio nella fase "normale" a profilo pulito. Una volta centrata la termica, inserisco la fase di volo relativa, che riduce le escursioni, abbassa il profilo di un paio di mm o anche più (vedi le istruzioni) inserisce trim a picchiare per la giusta velocità e non rallentarlo troppo, e abilita la miscelazione alettoni-deriva per la virata coordinata. Questa funzione è sotto uno switch separato e posso toglierla al bisogno.

Recenti suggerimenti di massimi volatori (pikemax) suggeriscono invece di attivare la miscelazione alettoni deriva mediante lo stick, c'è un 3D che ne parla.

Come ti dicevo, io faccio riferimento al pendio alpino e alla mia personale abitudine.
Virare coordinato senza smaettare lo stick del direzionale è una bella comodità e mi da certezza del comportamento dell'aereo a grande distanza, quando non posso certo distinguere se il trave di coda sta seguendo l'arco di minima resistenza in virata.

Personalmente lascio sempre inserita la miscelazione alettoni-flap; Menozzi invece, che è un campione, per far quota disattiva tale miscelazione preferendo disturbare il profilo il meno possibile.

Essendo io un vangatore, tengo inserito quasi sempre anche lo snap flap (in pendio, non in pianura quando devo limare).
In pratica, il cabra abbassa il bordo d'uscita, il picchia lo alza.
Di un paio di mm in su, di tre mm in giù, a piena escursione del profondità.

Perdonami la brevità, non ho tempo.
Inoltre l'argomento richiede ben altro approccio e stiamo scrivendo con Ehstikatzi un articolo in materia: regolazioni dei cazzamaveri da pendio a profilo variabile.


Lo Sword è una gran macchina.
Grazie per le informazioni
giorgio56 non è collegato   Rispondi citando