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Originalmente inviato da iottand  certo che è chiaro ! ho qualche problema con il numero di Reynolds ma col venturi me la cavo  |
Ok
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Originalmente inviato da marzipane cmq secondo il modello non può andare oltre una certa velocità proprio perché aerodinamicamente è "duro" così come è...
poi si può migliorare e affinare... ma io sono molto molto soddisfatto della velocità.
ora carico il video di ieri... su youtube. |
Nessuno dice che la velocità non è sufficiente, anzi...
Il modello non è sicuramente un trainer
io ripeto
non ho esperienza per ora sul F14, ma solo sul 15, e la ricerca di velocità come l'amico
iottand la ho nel sangue... io uso la telemetria, e ogni tanto leggere velocità gps di 140/150 kmh in volo orizzontale fa un certo effetto specie su modelli auto costruiti.
come giustamente avete scritto questi modelli oltre una velocità
X diventano quantomeno impegnativi... l'aumento della scala di costruzione è solo un palliativo sul problema basilare... sono Park Jet progettati per elica posteriore... con tutti i limiti che questo comporta. Della serie, se in aria esplode per manovre estreme ad alta velocità, tipo richiamo da picchiata senza troppi complimenti, o rotazioni esagerate a delta chiuso, o uscite non riuscite da vite piatta... va bene così
fa parte del gioco...
Quello che ho notato invece su alcuni video, e che a delta chiuso il modello tende in virata alare stretta a rimanere livellato di muso e quindi ad entrare in vite piatta, e questo non mi piace...
Per il discorso vibrazione alare... siamo su un ala piatta... l'unica cosa oltre ad aumentare gli spessori, é inserire sul bordo di entrata un rinforzo in balsa (magari con profilo curvo) e non solo in nastro fibrato come consigliato da progetto
vedrò durante la costruzione cosa inventarmi
Buoni voli e felici atterraggi