Citazione:
Originalmente inviato da CRONO Effettivamente riguardando il disegno del Blu Dragon non mi pare che ci sia la quota che ti serve.
Potresti dare il disegno in pasto ad AutoCAD per ricavar di lì tutte le quote che desideri.
P.s. prima di ricavare le quote ricorda di ridimensionare l'immagine dello scafo a 650 mm o 65 centimetri secondo la scala del tuo AutoCAD |
Non e` l'unica che manca
, quindi in effetti potrebbe valere la pena di ridisegnarla.
Pero`, se e` solo per quel punto, ...Autocad... per mettere un punto di scotta... mah
Forse si fa prima con la matita o con la calcolatrice.
La spiegazione e` lunga... ma la soluzione sara` brevissima
Partiamo dai dati sul disegno che avete postato: la base dl fiocco e` 23 cm
Il boma del fiocco sara` circa 25: il 20% di 25 e` 5, il 25% di 25 e` 6,25.
Quindi sul boma dovremo attaccarci da tra i 5 e 6 cm a poppa di dove e` agganciato lo strallo di prua, diciamo 5,5 da prua e quindi 19,5 cm dallestremo posteriore del boma.
E il primo problema, cioe` dove attaccarci sul boma, e` gia` risolto
Ora supponiamo che la parte posteriore del boma stia tra 5 e 10 mm davanti allalbero, quindi il punto di scotta si trovera` a 19,5 + 1 cm circa davanti allalbero allaltezza del boma.
Dato il fulcro di rotazione e` sul punto di attacco dello strallo, la scottina che colleghera` il boma alla coperta non scendera` verticalmente, ma con un angolo appena piu` piccolo di quello dello strallo di prua.
La soluzione grafica, cioe` facendo uno schizzo in scala 1:2 o 1:3 con 4 righe su un foglio di carta ci permettera` subito di vedere cosa succede.
Piazzando il boma parallelo allo scafo e a circa 3 cm di altezza vicino allalbero e a 2 dallo scafo nel punto di attacco, simuleremo il tutto in maniera molto semplice e precisa e bastera` riportare le misure sulla barca.
Se vogliamo farlo in via analitica con 2 conticini semplici, abbiamo tutti i dati per farlo con buona approssimazione o con la trigonometria calcolando langolo tra la verticale dellalbero e la congiungente tra il punto di attacco del boma o con una semplice proporzione.
Metodo trigonometrico:
angolo sotteso = cotangente (distanza tra albero e punto attacco sul boma quindi 195+10/ altezza fulcro rispetto boma quindi 755-30 mm) che e`
angolo sotteso = ATAN(205/725) = ATAN0,2827 = 15,8 gradi circa
ora che conosciamo langolo tra la verticale e lasse che ci interessa, supponendo di tenere il boma a una paio di cm dallo scafo nel punto di attacco, basta moltiplicare la distanza voluta per il seno dellangolo sotteso, quindi
2cm x SIN15,6 gradi = 2cm * 0,272 = circa 5,5 mm di avanzamento
Quindi ora sappiamo che il punto di scotta andra` a circa 10 + 195 + 5,5 mm = 210,5 mm davanti allalbero
Metodo delle proporzioni:
Si fa un rapporto tra la distanza tra il boma e il punto di attacco dello strallo sullalbero e tra la distanza della coperta e il punto di attacco dello strallo. Dato che il piano della coperta sale verso prua la distanza non sara` 755 ma almeno 1 cm in meno: supponiamo che il boma nel punto di attacco disti circa 2 cm dalla coperta, quindi usiamo 745 cioe` 20 mm piu` dei 725 di partenza. Data la tipologia di calcolo conta solo sapere bene la distanza tra boma e coperta nel punto dattacco mentre lesattezza al cm delle altre quote ha molta poca importanza sul risultato finale
205: 725 = x : 745
X e` la distanza dallalbero del punto di attacco sulla coperta
risolviamo la proporzione x = 205x745/725 = 210,5 mm circa
Come si vede, entrambi i sistemi danno risultati paragonabili e simili, ma con questo secondo metodo applicabile rapidamente su una miriade di problemi similari, con una moltiplicazione e una divisione... si risolve tutto (ci vuole 10 volte piu` a scriverlo che a farlo
)
Praticamente linclinazione, con un paio di cm di altezza del boma e quelle misure, ci porta ad avanzare di 5 mm il punto in coperta rispetto al punto sul boma.
In origine avevamo supposto di tenere la parte posteriore del boma a 10 mm dallalbero, ma 5 mm possono bastare, quindi possiamo mettere il punto di attacco in coperta tra 21 e 21,5 cm davanti al lato anteriore dellalbero e non ci sbaglieremo di molto.
Limportante e` essere sicuri di dove va lalbero o prevedere per il fiocco tante posizioni per muoverlo quante quelle dellalbero.
Ciao