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Vecchio 15 gennaio 13, 09:50   #223 (permalink)  Top
carletttta
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Messaggi: 11.742
[QUOTE=toio!!;3582469]
Citazione:
Originalmente inviato da toio!! Visualizza messaggio
leggo solo ora questa bella discussione che ha dato origine non solo a divertenti cazzeggi ma anche a riflessioni sulla necessità di controllo (ed, eventualemnte, di correzione) di alcuni parametri che influenzano le qualità di volo di un modello e desidero dare anch'io il mio contributo. Riporto, pertanto, il seguente articolo di un noto modellista costruttore:

"Indifferentemente dal fatto che decidiamo di realizzare il nostro modello da Kit o da progetto proprio, è indispensabile controllare, oltre ad altri parametri, l’incidenza alare o se vogliamo essere più tecnici, il diedro longitudinale.
Innanzi tutto è indispensabile una corretta posizione della fusoliera e, questo perché è antiestetico e aerodinamicamente sbagliato vedere un aereo che vola troppo “seduto” o troppo a “coda alta”.
Quindi, inizialmente dobbiamo posizionare la fusoliera nella sua corretta posizione e questo significa, una volta posizionata, tracciare una linea di mezzeria, per riferimento all’ala ed al piano di quota, o "linea di trazione".
Non confondiamo questa linea di riferimento o trazione, come parametro per l’incidenza alare, perché l’incidenza alare è solo ed esclusivamente da rapportare al piano di quota!
Ma avere una linea di riferimento o trazione ci aiuterà ad avere in volo una fusoliera nella giusta posizione e cioè con la coda leggermente alta.
Quindi, posizionare inizialmente l’ala a 0° rispetto alla linea di riferimento/trazione è corretto, dopo di che imposteremo l’incidenza voluta, ad esempio 1,5° positivi (questo è solo un esempio, i gradi da applicare vanno a secondo del progetto e delle esigenze di volo) a questo punto posizioneremo il piano di quota a 0° rispetto alla linea di riferimento/trazione e di conseguenza avremo un diedro longitudinale ( ala/piano di quota) di 1,5° !
Naturalmente, il diedro longitudinale influenzerà anche il posizionamento del motore, installandolo inizialmente a 0° rispetto al piano di quota ( cioè sulla stessa parallela) dopo di che, imposteremo i gradi che desideriamo, se è il caso di dare un grado a picchiare oppure no e se è il caso di dare 1/2 gradi di controcoppia.
Proprio come il diedro alare, anche il diedro longitudinale ha il compito di stabilizzare l’aereo e quindi è molto importante un corretto posizionamento.
Ricapitolando, l’incidenza alare è esclusivamente subordinata al piano di quota.
La linea di mezzeria o di riferimento alla trazione, serve solo ed esclusivamente per un corretto posizionamento in volo della fusoliera."


Ora, spesso nei nostri modelli il calettamento alare non può essere modificato (almeno facilmente) essendo le semiali "incastrate" in un alveo precostituito.
In tal caso, se dovessimo riscontrare un calettamento errato (di poco, ovviamente...), suggerirei di agire, in "direzione" opposta, sul calettamento del profondità (anch'esso, talvolta, "incastrato", ma di più evidente agevole correzione facendo in modo che il "diedro longitudinale" ossia la somma algebrica tra il calettamento alare e quello del profondità, sia zero.
Ooooooooooooooo finalmente uno po' di chiarezza!!! Ora Giorgino DTT ti bombarderà!!!
Non sono però d'accordo su come ottenere la linea di trazione....non è detto che coincida con la mezzaria della fuso, anzi, ben difficilmente, o forse ho fumato troppo!!
carletttta non è collegato   Rispondi citando