Citazione:
Originalmente inviato da AlexTG Considerato il titolo della discussione forse è bene precisare una cosa. Le radio in MHz sono omologate e legalmente utilizzabili purchè sulle frequenze assegnate ma per la sicurezza sono una PESSIMA idea. Il principale problema si ha se capita nelle vicinanze un altro che accende la radio sulla stessa frequenza (o su quella adiacente) di un modello in volo ma è anche vero che quelle trasmissioni sono soggette a maggiori disturbi, specie se sono in FM e non in PCM. Per favore, su questo punto non iniziamo una discussione "ma io non ho mai avuto problemi": parlatene con gli aliantisti "storici" genovesi e chiedete quanti problemi hanno avuto con le radio, mentre ora chi usa la 2,4 GHz ha un totale di zero problemi radio.
Quindi, data anche la pericolosità dell'elicottero, ormai dalle nostre parti nessuno utilizza radio che non siano in 2,4 GHz per gli elicotteri, eccezion fatta per i vari esky (e comunque ci teniamo ben a distanza quando vola uno di quelli).
Se proprio volete far andare un elicottero in MHz, allora attenzione almeno a queste linee guida:
1) se la trasmittente è sulla banda 40 MHz allora la ricevente dev'essere sui 40 anche lei, e lo stesso per la banda 35 MHz: non si può abbinare una 35 a una 40. "Grazie" a questa cosa, 3 anni fa ho rischiato d'essere colpito da un 450 impazzito perchè appunto il genio del male che lo aveva assemblato aveva combinato una radio in 35 e una ricevente in 40 o viceversa: dopo pochi metri il suo elicottero (che doveva fare del semplice hovering a una decina di metri da me) ha sentito la mia radio ed è partito a stecca da un lato, passando tra me e il mio elicottero. Capirete perchè detesto i MHz?
2) trasmettere in PCM e non in FM. Non tutte le radio e non tutte le riceventi lo fanno ma è una trasmissione MOLTO più sicura,
3) attivare il FAIL SAFE (e questo lo può fare solo il PCM): se avesse attivato il FAIL SAFE, il tipo di cui al punto 1 non avrebbe mai perso l'elicottero in quel modo. |
Quando volavo io, non esisteva il 2.4ghz e si volava senza problemi, bastava seguire appunto alcune indicazioni:
all'arrivo sul campo, bisognava andare ad affiggere in bacheca la propria frequenza, controllando che non sia già stata occupata.
Si portavano sempre 2/3 coppie di quarzi.