Citazione:
Originalmente inviato da GGHISLERI L'incidenza tra ala,timoni,motore è un dato fisso vincolato dall'esistenza della fusoliera.
Prova a disegnarli su un pezzo di carta e poi traccia delle linee parallele tra di loro e parallele alla corda alare ,interrompi le linee al bordo d'uscita dell'ala e da qui comincia a tracciarle,sempre parallele tra di loro,ma che fanno un leggera curva verso il basso.
Hai così disegnato ,in modo approssimato ovviamente,l'andamento delle linee di flusso ,ciè hai visualizzato il percorso dell'aria.
Che succede al timone?
Si trova investito da un flusso che va dall'alto verso il basso e questo cosa provoca?
Un momento che tende ad alzare il muso ed a dare incidenza all'ala.
Ecco da dove nasce la portanza.
Beppe |
Oddio... no, le linee di flusso no...
di sto periodo ne ho già abbastanza per i piedi di linee di flusso ed equipotenziali... non serve disegnarle...: come hanno già detto questo flusso che forma l'angolo di svio esiste anche sotto... mi spiego: se l'angolo di portanza nulla è zero per un profilo simmetrico, se tutto è in asse con la fusoliera (motore, calettamento ala e timone e quindi d.l.=0)... non vedo proprio perché l'angolo di svio si formi solo da una parte dell'ala e non anche dall'altra parte in modo che i due flussi annullino le rispettive componenti perpendicolari all'asse della fusoliera...
Forse mi sfugge qualcosa, ma proprio non capisco dove nasce la portanza...