La cosa bella di questa discussione è che, siccome ci tocca tutti in prima persona, tutti sono collaborativi.
Permettimi di parlare a nome dei cani sciolti perché io lo sono.
Di razza ma lo sono
.
Io voglio fare come prima ma il mio prima è la via che ho scelto: vecchie norme FAI con motore limitato a 10 cc per i due tempi e peso entro i 5 kg.
Non sto affermando che questo è il futuro dell'aeromodellismo e neanche che la mia opinione deve essere condivisa dalla maggioranza degli aeromodellisti.
Ma dopo tanto vagare, io personalmente, ho scelto questi paletti per la mia attività di volo. Ce n'è a sufficienza per fare bei danni se il cervello dimentichi di connetterlo al resto del corpo.
Ma non parliamo di questo: c'è in gioco il divertimento che tutti conosciamo e questa, amici miei, sembra proprio un'aria di riflusso in cui è necessario ripensare a tutto. Non lo abbiamo fatto finora? Beh, ora è obbligatorio farlo.
Questo thread non diventi l'occasione dell'ennesima scaramuccia tra gruppi in lizza ma accolga le tesi migliori per garantire la convivenza tra oggetti volanti... identificati.
Finora, tra le poche cose degne di nota (ed infatti mi sono fatto portatore di questa proposta presso chi mi ha chiesto il mio personale parere) e davvero costruttive c'è la proposta di Estikatsi di istituire dei campi certificati con una area NOTAM permanente simile ad un cilindro di diametro 1 km e altezza m 500.
Questo garantirebbe a chiunque di svolgere la sua attività in sicurezza e in totale tranquillità. Le cose facili funzionano e questa mi pare facile, funzionale e perfetta.
Onore quindi al vecchio lupo di Cremona.
Continuiamo a costruire: non è più tempo di critiche ma di gente che porti mattoni.
Cg
Citazione:
Originalmente inviato da grifonevolante Mi sembra che siano poche le persone interessate ,gli utenti di questo forum sono molti,ma chi commenta ,o dice la sua ,vista l'importanza dell'argomento ,e poca cosa .
Forse c'è lo meritiamo un regolamento così .
Ogni uno di noi protegge le proprie posizioni a scapito di altri .
I cani sciolti dicono che continueranno a fare come prima.
I soci improvvisati sperano che il presidente del loro club si assuma tutte le responsabilita anche le loro.
Le assicurazioni ,secono me ,non aspettano altro ,avere un regolamento da presentare in caso di rimborsi.
E quei pochi in regola da una vita si sentono presi dai fondelli dalle loro stesse associazioni (Attestati ,fai,iscrizioni ,assicurazioni obbligatoria ,quota di volo rispettata ,zone di volo rispettate ,per chi? Regolamenti fatti ,circolari emanate per cosa ? se l'ENAC non riconosce neanche L'AeCI )
Stefano |