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Vecchio 05 gennaio 13, 21:00   #109 (permalink)  Top
Oliviero Lidonnici
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Originalmente inviato da EMIGRANTE Visualizza messaggio
Per ovviare a questo inconveniente cosa mi consigli?Non usare più la pasta?
Il filo di stagno pronto per componenti elettronici (anche economico) contiene all'interno una sufficiente quantità di pasta salda. Quindi non è necessario usarne altra.
La pasta la utilizzi solo per saldare corpi metallici di grandi dimensioni (ad esempio le carcasse dei potenziometri oppure due grossi pezzi di ottone....ed anche in questi casi non sarebbe indispensabile)...
L'importante è attendere che il saldatore sia ben caldo: scalda bene, con la punta, il metallo da saldare e DOPO accosta lo stagno. Se fai l'errore di fondere lo stagno sulla punta del saldatore e poi tenti di saldare, la pasta sarà già evaporata e otterrai solo una "saldatura fredda"=inefficiente!
La saldatura buona appare lucida come il mercurio, se la vedi opaca o macchiata di bianco (ossido) è "fredda": conviene scaldarla di nuovo fino alla fusione dello stagno.
Saluti da Oliviero
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