In effetti sarebbe buona idea aprire un treadh dedicato al LiniStepper perche' e' un discorso assai articolato. Comunque ti anticipo, a grandi linee, la mia esperienza, in attesa che Daniel si faccia sentire.
Mi ero interessato a questo progetto per le interessanti caratteristiche promesse ...e devo dire che queste sono state mantenute: il pilotaggio lineare offre una forte coppia anche a velocita' elevate. Assenti rumori e vibrazioni, anzi, un piacevole "sibilo da fuoriserie" in accelerazione mentre il motore e' pilotato in rampa col turboCNC...
Il dettaglio piu' interessante e' che il calore finisce molto nei transistor e poco nei motori, caratteristica detestata dai fabbricanti per il costo dei dissipatori ma assai preferibile per noi hobbisti che cosi' possiamo "tirare" di piu' il motore in caso di necessita'.
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Come gia' sapete, schema e programma sono scaricabili liberamente dal sito, mentre il PBC e' disponibile solo per l'aquisto.
Stavo gia' pensando di dovermelo sbrogliare per conto mio quando mi sono accorto che un utente, un certo POSIX, ha gia' postato una propria versione dello stampato, pronta per l'incisone.
Devo dire tale layout non fa impazzire: il primo problema e' che ha le piste e piazzole troppo fini, ma visto che Posix ha postato il file per Eagle CAD, mi sono bastati 5 minuti per personalizzare tutto come piace a me.
E a me piacciono appunto le piste grosse, le asole grandi che non si staccano mentre le trapani, le disposizioni spaziose e facili da saldare. Sopratutto perche' uso la tecnica del ferro da stiro per incidere i C.S., ottima e velocissima a patto di rispettare quanto appena detto.
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Proprio come ha fatto anche Daniel, Posix aveva inserito le due resistenze da 470 ohm mancanti nel pcb "commerciale".
Anche lui ha messo gli ingressi per i "mode" con dei jumper sulla scheda. Tanto piu' che, quando vi parlero' dei difetti del linistepper, capirete perche' non ha senso che il mode venga cambiato via software.
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Il secondo problema di questo PCB e' che resistenze e diodi sono montati "in piedi" e, per giunta, tutti concentrati tutti in 2cmq della scheda. Quindi montaggio e saldatura si rivelano piuttosto scomodi. Tenete presente che, oltre alle mie, e' probabile che altre di queste schedine dovro' farne per gli "amici"...
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Il terzo problema del layout di Posix e' che i 4 transistor non sono disposti in linea in fondo alla scheda, come nel PCB "commerciale". Ma sono disposti sui lati, affacciati a due a due. Questa strana scelta e' stata causata dal fatto che Posix non aveva affatto capito che genere di caldo avrebbero fatto i transistor e avendo motori "piccoli", pensava di cavarsela senza dissipatori (!)
Morale della favola: ora Posix sta cercando di ventilare le tre schede di traverso, con un delirante "accrocchio" che potete vedere, a meta' pagina, qui:
http://www.piclist.org/techref/io/st...istep/mods.htm
Insomma, come si dice, a caval donato... questo PCB mi ha dato modo di avere un prototipo "veloce" e prendere fiducia nel progetto... ma e' chiaro che la scheda andava rivista completamente.
Dopo tutto questo preambolo, ora ti racconto che soluzione ho escogitato io: (segue)