Citazione:
Originalmente inviato da ELLIOT aha no no ma il mio era un esempio, cercavo di ricreare in termini piu intuitivi quello che secondo me si ottiene con un piano di coda portante.
il trim a cabrare era l'equivalente della portanza del pianetto che aumenterebbe anch'essa con la velocità...
a me sembra strano questo, che l'aumentare della portanza della coda crei un momento picchiante che corrisponda esattamente al momento cabrante che crea l'ala, e questo a tutte le velocità. se uno dei due prevalesse sull'altro l'aereo non adrebbe piu dritto. come fanno ad autocompensarsi sempre da soli senza correzioni?
per questo mi par strano, a tot velocità ok, ma dopo?
mm.. non so se mi sono spiegato. |
Sì sì, ti sei spiegato.
E infatti devi pensare al modello come ad una bilancia o leva attorno al baricentro.
Ahimè, non so come spiegartelo perchè è tutt'altro che intuitivo, all'aumentare della velocità, aumenta in "egual" misura sia la portanza del pianetto e dell'ala. E viceversa.
Purtroppo per capirlo bene dovresti leggerti e capire le formulette che ci sono dietro all'equilibrio del modello.
A quel punto ti renderesti conto, alla peggio, che in queste formulette, come ti ho detto, non entra la velocità del modello. Almeno non direttamente.