Il catapultino leggero di cui descrivo le caratteristiche lo ho pensato prevedendo l'utilizzo della basetta della Hobby King
2.4Ghz SuperMicro Systems - Receiver, ESC and 2 x Linear Servos All-in-one (3ch)
che è larga 15 mm e mi ha permesso di ridurre in modo considerevole la sezione del musetto con indubbio vantaggio poi nella fase di fiondata e nel ridurre il peso totale in quanto ho anche allungato il musetto rispetto ai musetti di cui avevo già gli stampi.
Per ridurre ulteriormente le sporgenze e per avere la massima praticità ho poi prevista la successiva chiusura del musetto con un contromusetto ( esistono i termini in inglese ma ...siamo italiani)
Ho dovuto dunque realizzare due stampi.
I miei chiamarli stampi non ha senso. ne ho fatti nella mia vita aeromodellistica delle decine, perdendoci tempo per realizzarli bene e poter poi avere un manufatto che venisse estratto perfetto, pronto per al massimo la verniciatura
Questo sono stati realizzati con il materiale che avevo, improvvisando e cambiandolo spesso (da qui i diversi colori degli stampi) . Avrei realizzato al max 3/4 musetti ed ognuno sarebbe stato adattato, carteggiato e riverniciato, perciò era perfettamente inutile curarli.
Il tempo impiegato è stato di poche ore in totale, diciamo che in 4/5 ore ho fatto tutto, originale e stampi
L'originale è in balsa, un lavoro di una ventina di minuti; per rapidità ho trattato poi la superficie spargendo cianoacrilato steso con il dito ricoperto da un pezzetto di polietilene (un sacchetto per la spesa o simili) . Prima uno stato, una spruzzata di accelerante, una leggera carteggiata per togliere i peluzzi che si creano, un secondo strato, altra carteggiata ed era pronto per fare lo stampo.
Lo stampo (per chi non ne conosce la tecnica consiglio di richiedere a Schaller Compositi la sua...Bibbia degli stanpi cell 328 5656202) si prepara in 20 minuti con l'aiuto di un piano in compensato e plastilina.
Come distaccante ho usato il solito a base di cera che si sparge a pennello ed essica in 10 minuti: 3 strati ed ero a posto.
Niente gelcoat, ma per rapidità mi è venuto in mente di usare semplice epossidica da 5 minuti addensata con un po' di tissotropico.
Ne ho miscelata un bel po' e la ho colata nello stampo fino a coprire la sagoma. Dopo 10 minuti ho stratificato un po' di ritagli di tessuto di vetro che ho da parte in una scatola. 6/7 straterelli di tessuto da 125 gr/mq sono sufficienti oppure fate un impasto di resina e sabbia ben asciutta e colatela.
Per farla breve i 2 semistampi del musetto erano pronti dopo 2 gg (il tempo di lasciar catalizzare la resina)
Ho stampato un musetto, lo ho ritrattato con cianoacriilica e questa volta ho perso un po' più di tempo in quanto ho dovuto spargere più starti di stucco a spruzzo per fare spessore in quanto il coperchio deve sormontare il musetto. Ho dovuto creare uno spessore di almeno 4/10
In foto si vede che è di colore grigio.
Ho realizzato il secondo stampo ed ero pronto per stampare il musetto definitivo.
Il musetto è composto da uno strato esterno di tessuto da 125 gr e da uno interno da 18 che serve in pratica per trattenere il filo di roving di carbonio che si vede
il coperchio invece 3 strati di tessuto da 18 gr (quello con cui faccio l'ala, quello cinese)
Alla resa dei conti mi sono poi reso conto che non riuscivo ad unire perfettamente i due semistampi del coperchio. Lo spessore dell'unione impediva poi l'entrata del coperchio sul musetto
A questo punto è stato giocoforza stampare separati i due semicoperchi ed unirli (dopo averli collocati sopra al musetto a mo di traccia) con una striscia di tessuto da 18 gr incollata con ciano: una bella carteggiata, solito fondo con ciano e verniciatura con bomboletta poliuretanica.
Segue