Ciao a tutti gli amanti dei balsetta e dei catapultini,
vorrei commentare brevemente, se pur con molto ritardo dovuto a cause tecniche, la garetta amatoriale che Vittorio ha organizzato Domenica scorsa, 18/11/2012 , in quel di Crivelle, gruppo la cloche, che ringraziamo vivamente per lospitalità.
Vittorio ha nuovamente scomodato qualche santo in Paradiso (già laveva fatto la domenica precedente in occasione della gara di F3K) e ci ha regalato un meteo fenomenale in relazione alla stagione. E questo è stato già di buon auspicio.
Montate le due catapulte da 3 Kg. E le due da 2 Kg., sono iniziate le messe a punto di rito.
10 i partecipanti totali nelle due categorie, di cui due del gentil sesso (20%, non male come percentuale iniziale).
Le gare si sono svolte come aveva suggerito Indoor: partenza simultanea dei due modelli, vince chi atterra per ultimo; scambio di postazione di fionda, 2° lancio, idem come sopra. Bisogna ammettere che la spettacolarità è assolutamente diversa di una disputa a cronometro: eravamo tutti a commentare le varie fasi del volo, a cercare di capire chi era andato più in alto, a chi si era rimesso meglio ed a segnalare gli atterraggi di uno e dellaltro concorrente. Un vero duello texano senza spargimento di sangue. E ci siamo sentiti tutti un po cow-boy.
Senza ombra di dubbio i modelli di Rizzo hanno dimostrato di avere una marcia in più, sia i balsetta che i catapultini, ma tutti hanno detto la loro e fatto la loro parte.
Inset coin ha scattato alcune foto di cui troverete il link in calce: un ringraziamento anche a lui.
Si possono vedere i modelli di quasi tutti: carbonio e fibrato di Rizzo, derivato dal commerciale di Nerio Giuntoli, molto competitivo, a quello dalle forme un po più retrò di Colombo, che ha dimostrato di saper volare bene senza troppe innovazioni tecniche.
Anche i Balsetta, nel loro piccolo hanno fatto la loro figura, duellando anchessi alla Texana, e suscitando le stesse reazioni dei fratelli radiodisturbati.
. . . . Fino allarrivo degli agnolotti, vitello tonnato e salumi vari (ci trattiamo bene, eh?) da un vicino agriturismo. Poi dolci caffè e pusacaffè (la grappa al genepin di insert coin è evaporata in un attimo).
Forse tutti avremmo volentieri fatto ancora una manche, con la scusa di smaltire un po il pranzo, ma larrivo di un trainatore e di due alianti, padroni di casa, ha sancito definitivamente la fine delle ostilità.
Come vedete non ci sono classifiche. Hanno vinto lamicizia, la voglia di stare insieme a condividere un passione che ci accomuna, la sportività che ci fa ammirare chi si è dimostrato più bravo di noi, la certezza che la prossima volta saremo ancora tutti un po cow-boy.
Un appunto per Vittorio: Daniela ha lamentato una carenza sulle navette per il recupero dei balsetta: cerca, per favore, di rimediare per le prossime gare, grazie.
Chi volesse dettali più approfonditi sui modelli o altre cose, prosegua la discussione e ciascun interessato risponderà con cognizione di causa sicuramente migliore della mia.
Un grandissimo ringraziamento a Vittorio per la voglia che ha di organizzare, contattare e scrivere mail, insomma sbattersi perché tutto vada sempre per il meglio e ci si possa divertire senza intoppi. Grazie di cuore.
Credo che il prossimo appuntamento possa essere in concomitanza con la coppa invernale che sta organizzando Giamba e di cui sicuramente avrete notizie qui, e di cui proporrei una classifica a parte per catapulini e balsetta. La formula a duello è troppo divertente, altro che cronometro . . .
Un saluto a tutti
Alce
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