si infatti il micro deve elaborare le informazioni che provengon dalle 4 fotoresistenze... non da una sola! quindi lo spostamento è valido solo se avverte una diminuzione di luce da un lato ed un simultaneo spostamento dall'altro lato... poi in ogni caso ..son controlli che non riguardano l'aereo.. si può creare un test... giusto per mettere a punto l'algoritmo... nn precipita nessun aereo come conseguenza.. è chiaro che l'utente deve operare in un campo aperto.. ma ciò è consuetudine in un campo volo! mi piacerebbe avere un opinione di ElNonino
a dopo
Citazione:
Originalmente inviato da CarloRoma63 Ricordati che l'applicazione dovrà sempre considerare i dati in reciproca relazione. Il sensore magnetico (che dovranno essere necessariamente due, altrimenti non riesci a capire in quale direzione sposti la testa) viene anche influenzato dai movimenti avanti-indietro.
L'idea delle fotoresistenze dimenticala... tempo fa costruii una banalissima barriera a raggi infrarossi da usare all'aperto.... nonostante le schermature, ogni volta che passava una nuvola mi suonava l'allarme. Fui costretto a complicare notevolmente il circuito, con l'adozione di sistemi CAG ed utilizzare un segnale modulato al posto di un semplice led IR a luce fissa.
In sostanza, rischi che il sistema rilevi come movimenti della testa anche delle variazioni di luminosità dovute alle fonti più disparate (anche semplicemente qualcuno che ti passa vicino).
Carlo |