[flavioyacht]

Anche se stiamo un pò scarrocciando fuori tema, anche io dico la mia sugli ultimi interventi .

Campi di regata footy

l'algoritmo è semplice, si fanno regate :

- dove c'è già un minimo di flotta indigena nei paraggi
( es. avigliana )

- dove la flotta footy locale è poca, ma ci sono già modellisti di altre classi e quindi c'è la possibilità di fare del proselitismo
( esperimento di vercelli di qualche anno fa, laghetti in zona milano per il futuro )

- dove la location ha vantaggi turistici, logistici, o organizzativi
( sestriere per la gold cup in modo da avere, prati, alberghi, laghetti e ristoranti nei paraggi )

- in zona "baricentrica" tra due flotte footy, in modo da trovare un campo neutro che semplifichi le trasferte degli uni e degli altri
( si era parlato di grosseto o massaciuccoli nell'ipotesi di una presenza romana all'annullato campionato italiano dello scorso anno )

- dove c'è un qualche evento eclatante che può avere una valenza promozionale
( es. expo modellismo )

Andare a regatare in posti esotici ( lago Titicaca ) dove footy non ce ne sono, e la densità di modellisti è di uno ogni 56 km2 mi pare una perdita di tempo, soldi e benzina.

In ogni caso , secondo me, vale un incontrovertibile principio base :

certi posti possono essere più o meno idonei di altri ma -in ogni caso - succede sempre sempre sempre che alla fine vincono le barche più veloci con i timonieri più bravi. Dovunque e comunque

Non importa se il vento è tanto o poco, se ci sono le onde o no, o se i paperi vengono a ficcare il naso.

Dopo aver fatto almeno una diecina di partenze le singole botte di sfiga alla fine svaniscono e le barche meritevoli emergono senza incertezze. Sempre.

Perfino nel peggior campo di regata che io abbia mai visto ( il lago di costanza ) anche se il campo di regata era infestato di alghe affioranti lunghe due metri, alla fine il vincitore ha bastonato tutti e se ne è tornato a casa con la sua meritata coppa.

Aggiungo che un campo ideale per i footy è un'utopia teorica quasi inesistente, per alcuni semplici motivi :

- i footy sono piccoli , e i timonieri non possono essere a più di 20 - 30 m ( max ) dalle boe, altrimenti ci vuole il binocolo per capire dov'è la barca e cosa sta facendo

- visto che le boe sono - necessariamente - vicine a terra, è da aspettarsi che ( mare o lago che sia ) nei paraggi ci siano alberi, case o ostacoli naturali vari

- i venti, di solito, sono di direzione capricciosamente mutevole.

Ergo, mi pare evidente che se uno non ha un laghetto nel mezzo della steppa, ci saranno sicuramente casi dove sopravvento al campo di gara c'è un qualcosa che genera turbolenza e innervosisce animi poco sereni.

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Sponsor

agli sponsor si possono chiedere due cose : soldi o "cose"

Se chiedi soldi, visto che nessuno fa beneficenza, ti chiedono di poter fiscalmente scaricare le spese della sponsorizzazione.
Il che significa che lo sponsorizzato deve avere una sua struttura giuridica, e significa che ci sono un sacco di grattacapi.
Insomma il gioco vale la candela solo se i soldi in gioco sono parecchi.
Non è il nostro caso.

Se chiedi "cose" la faccenda si semplifica enormemente.
Sia che si tratti di trapani, banche, aberghi o macellerie, chiunque ha qualcosa che gli avanza " a gratisse".

In particolare i generi commestibili vanno forte perchè le cose che sono nei paraggi della scadenza hanno un valore commericiale quasi nullo e te le tirano dietro.O quasi.

Altro genere che a noi fa comodo sono componenti o materiali modellistici che vengono regalati dai produttori senza complicazioni di fatture o altro.

Tanto per fare due esempi :

- la footy cup è da qualche anno che va avanti usando come premi bottiglie di vino piemontese offerte dalla vinicola "il tralcio" scovata dall'amico livio48

- durante la gold cup, sono stati distribuiti ( a sorte ) servi, colle, e aggeggi vari ( tra i quali addirittura un set completo Hitec 2.4 Optic )

Mi pare evidente che questo sistema , semplificato, di raccattare qualcosa è un metodo ben più consono alla filosofia e alle realistiche aspettative della nostra classe.

Voliamo bassi,
incolliamo e scartavetriamo di più e spettegoliamo meno ;-)

Buon vento e a presto

Flavio