Visualizza messaggio singolo
Vecchio 11 novembre 12, 19:04   #12628 (permalink)  Top
rugrug
User
 
L'avatar di rugrug
 
Data registr.: 08-03-2010
Messaggi: 22.810
Citazione:
Originalmente inviato da JORDAN Visualizza messaggio
rug com'è la situazione meteo dalle tue parti?
ora il peggio è passato, ma in una zona retrostante il litorale, di natura paludosa, e dove nei decenni l'uomo ha costruito case e chiuso fossati e vie naturali di sfogo dell'acqua piovana, il livello dell'acqua (ha piovuto 250 mm in poche ore) ha raggiunto un metro e mezzo e sono state evacuate numerose famiglie

nelle zone collinari le frane sono numerose, favorite dalla natura argillosa del terreno, e qualche strada interrotta

unico "incidente" serio che si è risolto senza conseguenze peggiori, una coppia di coniugi la cui auto è stata investita dall'esondazione di un torrente e trascinata per molti metri, ma sono intervenuti in tempo i Vigili del Fuoco

ha smesso di piovere definitivamente verso le 15, e grazie all'assenza di vento si poteva volare. Ho fatto solo un paio di batterie perché lo spirito non era dei migliori


cmq tutta la nostra zona è a rischio al pari della Liguria orientale (provincia di La Spezia), per vari motivi:

-monti anche di altezza rilevante (Alpi Apuane circa 2000 metri), scoscesi, posti a barriera ai venti da sud-sudest (sciroccali) e alle masse d'aria cariche di umidità che trovando tale ostacolo è soggetta a due principali fenomeni:
azione "meccanica" della montagna, che fa da superficie di scarico della nube (come dell'aria umida trovando un vetro freddo produce condensa), e in più la costringe a sollevarsi, con conseguente raffreddamento e diminuzione della capacità di contenere il vapor acqueo in sospensione: effetto Stau

-la Valle del fiume Magra che nella sua parte terminale è orientata nello stesso asse di queste masse d'aria particolarmente umide, incanalandole e "accelerandole" (è la via di minor resistenza per un fluido quale è l'aria), per poi vederle scaricare mostruose quantità d'acqua appena trovano i monti retrostanti (quote da 1000 e 1500 metri), che si riversa a sua volta nella Magra stessa (alla facciazza del nome, dovrebbero cambiarglielo !!!) e nel Vara (ricordate la scorsa alluvione?)

-riduzione delle zone di "rispetto" per le costruzioni da 10 a 3 metri dall'acqua ... (sic)

-e altro


ovviamente sono condizioni definite eccezionali, ma lo sono diventate anche in rapporto alla pretesa dell'uomo di violare la Natura, che è sempre più forte e si riprende i suoi spazi

purtroppo gli interessi economici come sempre prevalgono su altre considerazioni, e alla fine cmq il guadagno può essere abbastanza relativo

si pensi agli introiti delle amministrazioni comunali dai diritti sull'edilizia, dagli interessi del settore stesso, eccetera

come non bastasse, poi dopo le calamità c'è tutta la fase di ricostruzione, dove ci sono ulteriori "guadagni"

il discorso è complesso, e non credo nessuno lo voglia affrontare seriamente: molti geologi ed esperti della protezione civile hanno più volte affermato che la "prevenzione" di fatto non la vuole fare nessuno, perché significa NON costruire dove l'acqua ha le sue vie ...


p.s. non so se sei mai passato sul ponte sul Po tra Sale e Pieve del Cairo ... lì capisci che cosa significa una zona di "rispetto" di un fiume ...
__________________
il Limbo è peggio dell' Inferno perché non ha porte né scale per il Paradiso // la mia moto va a benza, il mio eli a lipo, io a metafore... e para-dossi. E presto anche a lama da taglio
rugrug non è collegato   Rispondi citando