Discussione: Pomezia - F4J
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 22 ottobre 06, 22:26   #4 (permalink)  Top
ranox
UserPlus
 
L'avatar di ranox
 
Data registr.: 07-05-2004
Residenza: Roma
Messaggi: 12.964
Immagini: 4
Quoto Bramante in tutto.
Ormai vedi solo volare kit milionari, tutti uguali, dentro all'aero praticamente finito c'è sempre lo stesso cockpit (venduto già pronto esu misura) c'è sempre la stessa turbina (venduta pronta da installare) i carrelli sono dedicati, con tutti i particolari Riproduzione (li vendono già pronti), alla fine sono solo kit ben montati di prodotti industriali, dove il valore aggiunto dell'aeromodellista è pressochè ZERO.
Al contrario al MAF 2003 vidi un bel volo a turbina di un ragazzo di Biella, aereo, turbina, tutto home made, 0% di provenienza industriale..
Un volo lento, maestoso, mentre gli altri (blasonatissimi!!!) erano capaci solo di fare passaggi a cannone tipo pallina da ping pong.

Riguardo al pilotaggio anche c'è molto da dire. Alcuni li stimo moltissimo, perchè traggono il massimo delle capacità acro da macchne volanti ben progettate da altri, alcuni invece continuano a volare tipo pallina da ping pong. Al MAF 2006 un ragazzo di 14 anni, volo con MB339 a turbina, lento e maestoso, tonneau lento lungo 600 metri alla minima di sostentamento, mai il gas al massimo per tutto il volo.
A Roma c'è un certo Maurizio T. (lo lascio puntato perchè non so se legge o meno il forum) che del SUO tornado con ali a geometria variabile in volo si è fatto DA SOLO gli stampi, lo ha stampato, allestito tutto dentro e ci vola. E se permettete.. c'è una bella differenza dall'aprire la fisarmonica e tirare fuori 10mila euri di cose gia fatte e progettare, disegnare e fabbricarsi tutto da soli e poi volarci anche.
Le considerazioni di cui sopra sono ovviamente mie e le ritengo valide per le riproduzioni turbine o non turbine che siano.

Un saluto
Roberto
Roma
ranox non è collegato   Rispondi citando