se gli spazi sono più ristretti, basta aumentare i gruppi e diminuire il numero di basi
Non si è obbligati ad andare a 200 mt di quota, dipende dal modello, dalle condizioni e dalla strategia personale, ci vuole un perfetto affiatamento modello-pilota. Con le compensazioni calcolate da Marco Z. si cerca di "avvicinare" i modelli più piccoli ai super veleggiatori per permettere di giocare insieme ad armi quasi pari, ma ti posso assicurare che a questi livelli conta molto il pilota più che il modello, infatti se guardi la classifica, i due modelli F5J sono a metà classifica.
Se le compensazioni non sono equilibrate possono sempre essere corrette, ma qui più che la classifica conta abituare il modellista volatore della domenica (come me per esempio) al confronto "agonistico" ed a volare in compagnia.
Citazione:
Originalmente inviato da favonio Grazie delle risposte e se posso permettermi qualche commento ...le critiche le lascio ad altri se ci fossero.
Intanto complimenti per aver organizzato qualcosa. Già questo è un grosso merito.
Non tutti si rendono conto di quanto sia oneroso organizzare anche solo una garetta. E, lo dico da tempo, per diffondere un regolamento o una categoria (chiamiamola come vogliamo) ci vuole in primis chi organizza e ci vuole anche semplicità di regolamenti, altrimenti poi manca chi partecipa.
Aprire a tutti i modelli all'inizio è una buona cosa ma dopo poche gare si vede subito quali sono sono quelli competitivi e tutti puntano lì, o quasi tutti perchè qualcuno abbandona.
Due commenti anche sulle regole adottate:
Dovete avere un bel campo per poter organizzare 8 basi di atterraggio!
Duecento metri sono una quota alla quale si stenta a vedere l'assetto di un modello da 2 metri, messo che non lo si perda di vista!
Quattro metri forse sono tanti come limite di dimensione, alla fine o li devi penalizzare da reglamento o saranno quelli vincenti...ma allora perchè ammetterli?
Avere dei modelli più piccoli ed economici, aiuta a trovare adepti, che poi è l'altra faccia della medaglia della diffusione.
Infine trovare degli handicap da applicare non è cosa facile, soprattutto in modo condiviso, alla lunga porta a continue modifiche e postille al regolamento.
L'ho detto altrove "le regole migliori sono quelle che non ci sono"
Comunque, sinceramente, complimenti ed auguri |