Citazione:
Originalmente inviato da pappa Ora vi incasino tutti dicendovi che in base ai trattamenti termici variano tutti i parametri e che il più importante è il tipo di nascita che ha avuto il semilavorato
Esistono una marea di leghe diverse di alluminio e titanio come esistono una marea di tipi di fibre composite dette "carbonio"......è chiaro che ad un modellista non è richiesta una laurea specifica per praticare il proprio hobby ....anzi ! proprio facendo gli esperimenti si scoprono e possono approfondire certi argomenti .
Chi ne sa più di me potrebbe mettere una bella tabella di comparazione delle varie leghe d'alluminio , la pubblicò RCM qualche tempo fa e si capivano le differenze comparando i campi di applicazione
Grazie |
Il tempo è quello che è... personalmente non ne ho abbastanza per fare un lavoro riassuntivo simile e ben fatto.
Molto sinteticamente comunque posso dirti che:
- il modulo elastico, che poi ti da quella che è comunemente detta "rigidezza" o flessibilità" dipende essenzialmente, se parliamo di alluminio, titanio, acciaio, dal metallo principale: TUTTE le leghe di alluminio sono intorno a 70 GPa; TUTTE le leghe di Titanio sono intorno a 110; TUTTE le leghe di acciaio sono intorno a 200. Percui puoi scegliere la lega che vuoi nell'ambito di una famiglia, ma il risultato in termini di rigidezza è quello.
- ciò che varia grandemente è la tensione di snervamento e rottura ci sono leghe di alluminio migliori ci certi acciai e di certe leghe di Titanio. Leghe di Titanio che equivalgono a ottimi acciai; Acciai inferiori a leghe di alluminio medie...
- lasciamo stare il carbonio: un corso di una settimana intera mi è servito poco più che a sapere quanto è complicato il mondo dei compositi...