Citazione:
Originalmente inviato da eux22  secondo il mio parere, non darei dei numeri di dificoltà in generale.
Il tutto può essere difficile o facile ad esempio dal modello che si usa, ci sarà molta differenza a fare un hovering con un 450 e un 700 per la stabilità del modello in volo.
E' tutta una questione d'istinto e allenamento, c'è chi decolla di muso e chi di coda, l'essenziale è almeno essere in grado di fare le figure basi in tutte le posizioni e tanto simulatore.
Per intenderci se sò volare solo di coda verso di me, farò tutte le figure acrobatiche solo con la coda verso di me, questo poco importa, però se per sfiga il modello si mette di muso che si fà se non si sà dove mettere le mani, e per questo che conta avere le basi in tutte le posizioni del modello dritto e rovescio.
ciao |
infatti ho parlato di mia esperienza...intuisco, confrontandomi con gli altri, che alcune manovre di base sono un tabù per il cervello umano (finora non ho mai sentito chi dicesse: riesco solo a fare hovering di muso, di coda proprio non mi riesce! e col che, non vuol dire che non esista! ma solo che statisticamente tutti iniziano mettendo l'eli tail in!), quindi presumo che alcune manovre siano meno naturali di altre, per una popolazione significativa. presumo solo, eh
però un'obiezione va fatta: non concordo sul fatto che un 450 o un 700 possano facilitare o meno le manovre, in se, tout court: dipende sostanzialmente dalla ns capacità di settarlo adeguatamente, e capire i settaggi a che effetto di volo hanno.
Esempio: se uso expo molto alti (relaxed), avrò l'impressione di modello "stabile" solo se non ho un buon controllo dei miei pollici; se invece ho una pur modesta capacità, troverei gli expo alti di impedimento per eseguire con precisione e progressività (linearità) anche le manovre più semplici. stesso discorso per le curve di manetta e passo, e via andare.
addirittura, su un piccolo o micro, expo alti mi impediscono di volare, poichè non riuscirei a correggere in tempo tutti gli "sguillamenti"!
Ergo: le variabili per chi impara (e per gli altri....) sono tante; nel discorso figure, togliamo di mezzo quelle generiche, diamo per scontato che ci si accinge a provare, abbia intuito che, oltre ai pollici, l'eli deve essere settato propriamente: se ho expo alti, ciclico con pochi gradi, passo negativo insufficiente, col cavolo che mi viene, le prime volte!
Capisco che chi vuole imparare, magari fa fatica proprio perchè non ha l'eli a posto...ci sono passato anche io!
ma qui si discuteva di difficoltà della figura, non del pilota...
il punteggio l'ho pensato chiedendomi le domande che mi faccio per capire se so quello che sto facendo:
- quale coordinazione mi serve tra i 4 gradi di libertà? loop: 2 movimenti, 1 legame semplice (uno stick sale, laltro scende, un piroflip...)
- quali assi devo "eccitare"? cabra/picchia, più facile di roll, manetta più facile di timone etc
- quante sequenze? traslato: solo correzioni; virata: ingresso, tenuta, correzione, uscita... minkia!
- quali "intrecci" mentali? diritto, banale, coda: cabra invertito, rovescio muso: manetta e cabra invertito, rovescio coda, manetta, cabra e timone invertito...
- quali "forbidden zone" incontro? se non so fare l'hovering di muso, nun ce so k@zzi: non farò i cerchi, ma solo otto! magari imparo gli otto di coda e non i cerchi diritti!!
- difficoltà della "way out": se una manovra è su un piano o su un asse, è facile, se è nell spazio, so k@tzi! pensa ad uscire da un loop fatto male, o da una virata fatta male... già è tanto capire come si trova...
sorry per la prolissità, ma scrivendo mi sono chiarito i miei criteri di giudizio sulle manovre
a 'sto punto, dubito che imparare una virata di coda possa essere più semplice di un loop. ma questa è la mia opinione!
ben vengano i commenti!