Ciao a tutti e intanto grazie per le risposte. Cerco di rispondere a tutti:
La posizione dell'ala, premesso che l'ho arretrata davvero poco (qualche cm) credo che il braccio di leva coi pianetti sia ancora soddisfacente. Se fosse troppo indietro non sarebbe un problema, sposto la turbina indietro (di qualche cm) e sono a posto. Molto più difficile invece se fosse leggero davanti, dove dovrei aggiungere peso. Giusto?
Per la posizione del carrello, sono d'accordissimo sul dire che serva metterlo davvero nel punto giusto. Speriamo di riuscirci, è troppo importante atterrare a muso alto
Per quanto riguarda il diedro, assolutamente a 0. Già col timone così alto in coltello tenderà sicuramente a "raddrizzare", se metto anche diedro siamo rovinati. Considerate anche che modificarlo anche "tra un modello e l'altro" non è assolutamente un problema...
Riguardo la dimensione dei pianetti, è un discorso che avrei iniziato immediatamente a fare. Ad occhio non siamo lontani, verificherò.
Poi c'è il discorso profili: dal simmetrico non intendo assolutamente spostarmi, lo spessore che ho ipotizzato finora è davvero basso (10%) ma a parte (eventualmente) lo spessore non voglio modificare altro.
Winglet: Non le ho fatte volutamente per mantenere le ali "fattibili" anche in polistirolo rivestite senza dover impazzire a sagomare. Le winglet sarebbero complicate da applicare dopo. Altro motivo per cui non le farei è il discorso dell'ala fatta in stampo. Coi profili simmetrici non è fuori dal mondo pensare ad un unico stampo per entrambe le ali, che però dovrebbero essere simmetriche e quindi comunque senza winglet. Nel caso si pensasse di realizzarlo davvero con due stampi ecc. si mettono senza problemi.
I piani di coda attuali sono estremamente razionali, senza angoli di freccia strani o forme improbabili. Sono d'accordo sul dire che in giro ci sono configurazioni più interessanti, ma anche qui c'è il discorso della praticità ed efficacia: Per i pianetti, vale lo stesso discorso dell'ala. Il diedro negativo ha i suoi motivi, sia per la stabilità che danno in certe condizioni sia per "abbassare" i pianetti stessi. Ed infine, sono anche belli da vedere. Montare i piani di coda ancora più alti è svantaggioso per un acrobatico, montarli a metà timone è una complicazione anche costruttiva. Continuando con le similitudini, mi sembra molto più simile ad un hawk che ad un habu.
Roby, per i calettamenti intendo già inclinare ali e pianetti di 1° positivo, ma lo farò quando avrò definito il progetto in modo da dover rifare solo una volta tutti i raccordi...
Francesco, quando passo a Desio ne parliamo di sicuro
Ciao a tutti
p.s. le dimensioni sono della turbina jetitalia 12kg
Mi servirebbe qualche riferimento e misura sui carrelli "standard" che si usano sui 2 metri grazie