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Noi mettiamo le lipo nelle sacche "blindate" poi magari nostra moglie o mamma ha il filo del ferro da stiro, o la prolunga dello stesso, oppure la spina della lavatrice/lavastoviglie talmente conciati male che le lucine dell'albero di natale al confronto sono a norme ATEX.
Per non parlare di quelli che rientrano a casa alla sera o dalla gita domenicale e dicono "Uhm...c'è odore di gas..." e la prima cosa che fanno accendono la luce.
Ora, lungi da me dire che le lipo non vadano trattate con rispetto, pena l'effetto "fiamma ossidrica" che chiunque può sperimentare personalmente o guardando qualche filmato su internet, però pensiamo anche al fatto che le sedicenti cantine e garages dove teniamo i nostri beneamati modelli e attrezzature sono diventate sempre più delle officine e sempre meno cantine (solventi, vernici, utensili, materiale infiammabile, tossico o velenoso a vario titolo...).
E in cantina qualsiasi regolamento condominiale e non consentirebbe giusto di tenere una luce da 100 W, una presa di corrente da 10 A (non son sicuro neanche si possa arrivare a 16 A e comunque una e una solo presa di corrente) e giusto giusto un rubinetto dell'acqua/lavandino per lavare la macchina alla domenica...
Poi per carità, altri nelle cantine ci ricavano addirittura delle tavernette abusive...
PS Per la cronaca: a me è esploso una sola volta un pacco di batterie incustodito mentre le caricavo. Erano delle Ni-MH. L'errore è stato mio, le ho messe sotto carica che erano ancora belle calde. Per fortuna sono esplose/carbonizzate con l'unico effetto di non trovarle più e trovare a rate nel corso dei mesi pezzi di involucro negli angoli più remoti del garages, mentre facevi pulizia o cercavi qualcosa d'altro che era caduto per terra
Ultima modifica di Personal Jesus : 14 ottobre 12 alle ore 15:09 |