innanzitutto mi scuso per la mia assenza e per non avere ancora ultimato il precedente post... mancanza di tempo per esami all'università
!!!
per quanto riguarda il quotato qui sopra, vediamo di andare per gradi...
chi ti dice che non abbia tenuto in considerazione il fenomeno della detonazione ? tengo a far presente che nei motori che preparo, io non faccio solo questo genere di cose, ma mi spingo un sacco al di là della linea oltre la quale solitamente molti non si azzardano ad andare !!!
Io ad esempio lappo a mano gli accoppiamenti nuovi sino a portarli quasi ad essere "spompi" , questo per avere da subito e per un arco di utilizzo più ampio un imbiellaggio con giochi ridottissimi ed evitare, come molte volte ai più accade, che alla fine del rodaggio di un motore molto chiuso da nuovo, con magari l'utilizzo dell'orrido metodo alla jap, si abbia un inizio di ovalizzazione del bottone di manovella per l'eccessivo sforzo durante il rodaggio stesso e la tendenza a falsarsi della misura di squish, dovuta al gioco testa di biella/bottone di manovella durante la risalita al PMS, per non parlare poi del cattivo lavoro del pistone per la non più linearità ed allineamento del complesso albero imbiellaggio dovuto a quanto spiegato sopra !! e non ho nemmeno parlato della necessità, dopo il lavoro di lappatura A MANO dell'accoppiamento, di trovare un carter a cui accoppiare la camicia e che sia decisamente "stretto", ossia con una tolleranza moooooooooolto bassa... con già solo queste due cosuccie, sul motore in foto, mi sono spinto, quando solitamente sui Picco i rasamenti sul sottotesta stanno a 3 decimi, ad andare ad un solo rasamento da un decimo per una misura di squish di 0,15 mm... Tutto questo è reso possibile dall'uso di quanto sopra detto !!
In secondo luogo... RON (research octane number) e MON (motor octane number) del metanolo, rispettivamente, sempre se non ricordo malaccio, 160 e 140...
per il nitrometano non mi ricordo proprio ma dovrebbe essere un poco più basso, all'incirca 130 il RON.
A seconda della percentuale del nitrometano presente nella miscela puoi tranquillamente ricavare il numero di ottano di ciò che il motore si beve !!! con un numero di ottano così alto, un rapporto di compressione di 13,30 è una bazzecola,altro che detonazione...
inoltre io nel frattempo mi sono spinto nel portare il rapporto di compressione sino a 15 e ad inserire nell'albero un pesetto in tungsteno... prova ad immaginare i risultati
!!
Terzo punto...
cosa mi tocca sentire
!!!! i glow funzionano per accensione spontanea
!!!!!!!!
ma ti rendi conto della tavanata detta ? un conto sono i diesel a cui si deve regolare il contropistone sulla testa per poterli accendere e mantenere in moto, un conto sono i glow dove l'accensione della miscela in camera di scoppio è comandata da una candela con spirale in platino e iridio che rimane incandescente per il fenomeno chimico della catalisi dopo la prima accensione dovuta al passaggio di corrente in essa... se fosse come dici Ray Arden, a suo tempo, aveva sbagliato tutto !!
un esempio su tutti... io, nelle mie prove, sono persino arrivato ad usare una candela di gradazione 8 sul Picco 2,1... risultato... motore che allungava come un matto ma con poca spinta, molta meno coppia, facile tendenza all'imbrattaggio in ripartenze e ancor maggiore facilità alle spente ai bassi giri. Con un candela a gradazione 5/6 coppia mostruosa, tantissima spinta e... sorpresa... stessi giri di prima (chissà per quale mistero... maggiore temperatura dei gas di scarico, a condizione di avere anche un RDC alto, e di conseguenza una diversa accordatura dell'impianto di scarico che, in pratica, donava al motore molti più alti, quasi avesse una fasatura di scarico più ampia).
L'aumento del RDC non porta assolutamente nel modo più categorico ad una perdita, tutt'altro... la tendenza a murare agli alti viene sopperita dalla diversa equilibratura dell'albero, dall'inclinazione della banda di squish (che si vede in foto)... ecc.ecc.
Quarto punto:
sulle volumetrie mi riserbo di parlare poco dato che, prima di ottenere dei veri risultati, ne ho dovute masticare parecchie di delusioni, errori e rotture !!! mi soffermerei più che altro sulla lucidatura dei condotti che tu asseresci aumenterebbe le prestazioni (a parità di fasature) !!!
bisogna qui fare un distinguo molto importante !! non le aumenta affatto, semplicemente sposta la curva di erogazione...
prendiamo ad esempio un motore con condotto dell'albero lucidato a specchio... in questo particolare caso si va a spostare la curva di erogazione con un lieve aumento di coppia ai medio/bassi regimi... da mie cerebrolese elucubrazioni, ciò penso si possa ritenere dovuto all'aumento della sezione di passaggio dell'albero percepita dalla "vena" di carica fresca per via della rottura dello strato limite che, se da un lato quest'ultimo aumenta la velocità ed il "carico" della carica fresca in scorrimento nel condotto dell'albero, ne limita un pochino la sezione di passaggio favorendo maggiormente gli alti regimi di rotazione e penalizzando un pochino i medio/bassi... per non parlare dei transitori e della pulizia di carburazione e risposta del motore al gas !!!!
per quanto riguarda invece la rugosità dei canali di travaso del carter... io ritengo che in alcuni casi siano fin troppo rugosi e che trattengano fin troppa miscela che potrebbe invece essere travasata in camera di scoppio...
Per quanto riguarda l'aspetto cuscinetti... non prendermi per fesso
!!
sul motore delle foto, i cuscinetti sono in ceramica, fatti da me a mano, con sfere selezionate a mano e inoltre sono il primo che usa il cuscinetto anteriore in ceramica su un Picco... !!
piccolo spunto... secondo te a cosa servono altre due cosuccie come la lucidatura a specchio del condotto di scarico del carter e l'ECS (exaust cooling system) che si trova spesso sotto la luce di scarico ?
a breve spero di terminare la parte successiva del mio post, sempre che vi possa interessare in qualche modo