Citazione:
Originalmente inviato da icarus64 Angel, proprio così; ricordo ancora le "legnate" alle cosidette osterie ai Navigli. Fermo restando che è la zona che più amo di Milano, oltre al conto stratosferico non trovai null'altro di buono. In caso quella zona và bene per un drink. Non mi piace l'aglio, ma un appassionato di salumi come me, quel salamino agliato non se lo dovrà certo far mancare.
Prof. io, a parte nei ristoranti fidati che conosco, oltre a certuni di alta fascia, tutta questa professionalità non ce la vedo nei nostri locali; basta fare qualche decina di Km, e rispetto a quelli della vicina Romagna, scompariamo. In Puglia, oltre a enormi porzioni, ho notato che cercano sempre di accontetare il cliente, anche arrivando in prossimità della chiusura della cucina (almeno in quelli che frequento), ed i prezzi, in genere sono assai più appetibili. Pensando alla Puglia; i lampascioni: ne vado matto. |
Vedo che il forum sta prendendo un'ottima piega.
Prima che intervengano per dire che stiamo andando leggermente OT, io trovo che i ristoranti pugliesi scontino un vizio di fondo. Poca professionalità e mancanza di cultura gastronomica. Spesso il menù è assente o viene portato a tavola con riluttanza (perché non si vedano i prezzi?). Un eccesso di antipasti che non fanno apprezzare i piatti che seguono. Scarsa dimestichezza coi vini e col modo di presentarsi e servirli. E questo accade spesso anche nei ristoranti dove si mangia benissimo.
Rare sono le eccezioni.
Io di solito vado in giro con la guida Slow Food e ovunque in Italia mi sono trovato bene.
Dunque dicevamo ... il Calypso ....