Ike, i modelli tutti legnetti richiedono proprio un minimo di attenzione e tutto fila liscio.
Il mio primo modello in assoluto, tutto legnetti, fù un veleggiatore da volo libero della aeropiccola, copiato da disegno originale comprato, 36 anni addietro, 1.000 lire.
Il modello era lo Spillo. Io avevo 10 anni!!!
Seguii tutte le raccomandazioni necessarie affinchè non si svergolasse l'ala sotto trazione della modelspan e del tendicarta a base di colla diluita (il cement) in tubetto sempre dell'Aeropiccola. Una botta di volumi dell'enciclopedia posizionati sui bordi di entrata e di uscita et voilà!!
Ero al settimo cielo
La mia prima creazione volante :'-)))))
Il mio primo scoppio fù il Safari 2000 con fuso costruita da zero ma con ali in polistirolo ricoperte.
Tanta paura ma inutile, fuso risultata perfetta!! Come il resto, d'altronde.
Ti confido che anche io ho sott'occhio il Kosmo3 tutto legnetti da diverso tempo, ma la mia unica paura è rappresentata dal tempo scarsamente disponibile, uff!!
Per te, basterebbe avere un piano di lavoro bello dritto e di proporzioni sufficienti e, piano piano, il modello ti si formerebbe davanti gli occhi.
Non occorre tanta manualità, tranquillo.
Io credo, anzi, sono sicuro che non avresti problemi ;)
Riguardo al Calypso, lo ebbi per qualche anno, poi venduto per cessato hobby.
Mai divertito tanto con un modello, nemmeno con i funfly dell'epoca (o dell'era geologica).
La porcheria bianca si fece subito notare ma non mi scoraggiò per nulla, anzi.
Con un po' di stucco finissimo tra le varie raccordature sono riuscito a nascondere le imperfezioni. Dopo una leggera carteggiata ho spruzzato un paio di mani di fondo nitro turapori lisciando tra una mano e l'altra. Pulito il tutto con un panno in silicone e verniciato a spruzzo con bomboletta, il risultato fù abbastanza soddisfacente.
Se il nuovo proprietario non l'ha schiantato, credo faccia ancora bella mostra di sè.