Ancora non ci ho volato, ma devo dire che si presenta bene, a parte un leggero impuntamento del cuscinetto subito risolto con lavaggio in benzina avio, soffiata e successiva lubrificazione con olio Scorpion.
Il primo segno di discontinuità col passato è la sfera in metallo inserita in una sede in materiale plastico.
In passato la scelta opposta ha creato problemi di durata confronto alla rivale Microheli che ha sempre adottato la soluzione che ora utilizza anche il piatto Rakonheli.
C'è di più sul fronte della durata. Osservate questa foto
Perpendicolari alle sfere che si collegano alle manine, c'è una coppia di viti che blocca la sede plastica dello snodo.
Questo fa pensare che sia possibile vedere in futuro lo snodo di ricambio nel catalogo Rakonheli, preservando l'investimento nel tempo, visto che comunque sia il punto più suscettibile di usura è lo snodo.
Le sfere sono tutte in acciaio avvitate e si sostituiscono utilizzando una chiave esagonale.
In passato Rakonheli ha fatto l'errore di non utilizzare frenafiletti per bloccare le sfere. Non ho ancora controllato, ma state pur certi che prima di volarci le smonto e le rimonto con l'anaerobico.
Le dimensioni delle sfere non differiscono dall'originale, si accoppiano quindi correttamente con links ed i pushrod.
Le geometrie sono identiche, eccetto per il pin antirotazione.
Quest'ultimo è stato rialzato per ridurre un errore progettuale di E-flite, forse unica nel panorama elimodellistico a presentare per la seconda volta (e forse per la terza col nano) un piatto 120° con pin antirotazione non a livello dello snodo a sfera.
Questo posizionamento crea una torsione del piatto in senso antiorario col comando picchia, ed in senso orario con cabra.
L'impressione già con mCP X, è quella di avvertire una traslazione laterale in occasione di manovre di elevatore puro. Una cosa che avvertono solo i principianti come me.
Chi ha i pollici in correzione automatizzata continua, neanche se ne accorge.
Ho detto ridurre un errore progettuale appositamente. Per eliminarlo, il pin antirotazione deve stare sul piano del centro della sfera.
Microheli, col suo
piatto con pin posteriore + guida da montare sfruttando le astine porta canopy ha realizzato la soluzione teoricamente perfetta.
In realtà, forse quella guida antirotazione aggiuntiva è una complicazione ed una spesa in più, e vedremo perché.
Intanto, come potete vedere qui, il pin antirotazione del piatto originale dista ben 3,8mm dal centro della sfera (che corrisponde in tutti e due i piatti al centro delle sfere di collegamento alle manine)
Invece la distanza misurata con il piatto Rakonheli è di 1,8 mm
Ora osservate questo video. Se già è difficile osservare la torsione del piatto E-flite, a me pare che con il piatto Rakonheli la torsione sia inesistente.
In realtà, per apprezzare meglio la torsione del piatto E-flite, occorrerebbe adottare una mod del buon vecchio mCP X, è cioè l'irrigidimento della forcella antirotazione del telaio, che di per sé è parecchio soggetta a flettere.
Se riguardate il filmato in HD a pieno schermo e focalizzate l'attenzione alla guida piatto, vi accorgerete che con il piatto E-flite la guida flette, mentre col Rakon no.
Se la guida fosse più rigida in modo da non flettere, la torsione del piatto sarebbe più evidente.
In conclusione direi che non si tratta del solito upgrade mangiasoldiebasta, probabilmente qualcosa di più sulla durata la potrebbe esprimere (quantomeno stappamenti del mozzo e crepe nella sede cuscinetto sono impossibili) ed anche il funzionamento è teoricamente più vicino alla correttezza di quanto non lo sia il piatto originale.
Ora non mi resta che vedere se i miei rainbow a slittamento laterale costante sono dovuti al piatto o ai pollici