Già pronto l'asso nella manica per la prossima stagione. L'aereo che si è mangiato lo squalo.
Eccolo qui lo Sharkwing, l'Experimental ricavato dalla modifica della fusoliera dell'Ojkonoi per migliorare il volo a coltello.
Mentre noi si discuteva Tarter ha agito.
Dopo una serie di studi nella galleria del vento e alcuni voli di validazione Tarter ha piazzato sulla fuso più appendici di quelle di Rutan.
Sotto la deriva, i più attenti la avranno notata, una pinnetta rinforzata permetterà di continuare a usare la fionda del cornetto senza stendere tappeti.
Prima di quasta modifica le trone avevano demolito la squadretta in alluminio del Gigi Tromba che agiva sull'elevatore. Ora la nuova squadretta è al sicuro, protetta dal suo involucro in kevlar e vetro e guscio di tartaruga.
La pinna dorsale (non penserete mica che sia una sporcheria di cartone eh?) in composito vetro/carbonio con anima in Rohacell è smontabile per essere impiegata su altri aerei che al momento stanno ricevendo gli appositi attacchi. In preparazione due pinne laterali che guardano in giù, sganciabili in atterraggio, anche con funzione di ballast.
Notare la plancia di montaggio della pinnetta dorsale, sagomata per diminuire le resistenze ed agire da rinvigoritore per aumentare l'efficiacia della deriva.
Dalle foto non si nota ma tutta la superficie dorsale è ruvida come la pelle dello squalo e ogni dentino è stato intagliato a controllo numerico mediante una fresa appositamente realizzata.
I simboli e la grafica sono realizzate in val di Fiemme e pensate che quei due deficienti non solo le hanno realizzate ma uno dei due ha pure fatto la strada per metterle sull'aereo.
Anche alla NASA si occupano di squali ed è ovvia quale sia la direzione.
NASA - A Whale of an Innovation
Per merenda prevedo tonni al posto del salame.
D'altra parte è un acrobatico.