Discussione: ho visto cose........
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Vecchio 22 settembre 12, 23:31   #68 (permalink)  Top
Manubrio
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Originalmente inviato da Edima Visualizza messaggio
Buon giorno Gussalapita,
Sono d'accordo, forse all'Espada mancava un poco di diedro. Anche io nei miei radio, veleggiatori con motore elettrico, faccio le derive un poco più grandi che nei volo libero, ma qui si deve pilotare e le reazioni del modello ai comandi devono arrivare subito. Ne parlavo tempo fa con Claudio Vigada, un giusto rapporto tra diedro e direzionale, in modelli poco caricati, da termica, rende tutto più facile e si vira meglio.
Ciao, Edi
sagge parole.
in verità avevi già detto tutto nell'intervento di ieri sera alle 22,20 di cui non mi ero accorto, quando parlavi dell'inviluppo di volo di F3J e B diverso da quelli del volo libero.

Tra l'altro:
Ci fu un momento ai primi tempi in cui fui stupito da come gli F3J si distaccassero così tanto dalle costruzioni esemplari del volo libero, che in materia di leggerezza e robustezza eccellono.
Poco dopo mi resi conto che non c'era grande distanza fra F3J ed F3B come sollecitazioni da incassare al lancio e che l'altezza raggiunta tramite lo stesso era determinante per i risultati, così leggevo.
Poi capii che gli F3J dovevavo comunque correre per coprire distanza in cerca di termica e che per centrare il bersaglio dovevano talvolta piantarsi per terra.

In questi giorni, per via di certe casse di birra, sto guardando che compromessi e scelte uno dovrebbe fare su un aliante da due metri per velocità pura. Dovrà anche fare quota prima di fiondarsi, ma per quella ci vuole termica vera, quando c'è c'è. Non si tratta di un modello per tutti i giorni ma con un solo scopo: andare più veloci degli altri.

Che profilo? diverso in ogni punto come pare scienza suggerisca? e come li calcolo? E perchè fare ciò, visto che fra ogni profilo e l'altro ci sarebbe una serie di fettine ad capocchiam? Cerniere sopra o sotto? flap e alettoni o flaperoni? Coda a V che ha meno resistenza? Forma della fuso? Basta che sia sottile? raccordo ala fusoliera?
Ala in un pezzo unico come per il Pik Ass?

La pianta alare? Ignorante come il Pik Ass o rispondente alle ultime tendenze degli F3F/F3B?
E poi: devo prendere esempio dai profili F3F o da quelli DS?
O da quelli per Pylon a motore?
Eccetera.

L'unica cosa facile è che deve essere pesante, quindi la resistenza strutturale necessaria in volo e nel punto di incontro con la terra non impone costruzioni esoteriche.

Quello che più mi angoscia è il profilo.


Oh, siamo OT ma tutta la discussione ha aperto finestre verso ampi panorami. Volevo solo dire che, quando devi prendere decisioni, la differenza è nei particolari e nei dimensionamenti e nei materiali e nei...in ogni angolo si annida la scelta meno giusta. O, altrettanto dannosa e invitante la strada più facile da percorrere.

Fatto sta che anche senza modello le casse di birra verranno messe a frutto.
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