Citazione:
Originalmente inviato da angelfly  Il problema non è tanto sul fatto che non sia in scala, ma piuttosto che non è preciso.
Si va d'esperienza, mestiere, brontolamenti (io non bestemmio) e tanta fantasia.
Pensa che io ho ancora il vecchio disegno del primo hunter che ho costruito negli anni 70 e l'ho confrontato con quello nuovo che era nel kit acquistato lo scorso anno. Ebbene sono identici. La Olympic l'ha tenuto sul mercato per 40 anni senza fare alcuna modifica migliorativa. Cosa che d'altra parte hanno fatto quasi tutti gli altri, vedi Kosmo III della Mantua o Mini Titi di Bettini. Boh ! Forse è per via del fascino misto ad un pò di mistero che le scatole vecchie trasmettono.
Comunque il mio consiglio è di costruirlo. Non traccia il cielo come un Galaxi, un Kosmo, un Phoenix 7, un UltraSport 60, o un Osmose ecc, ma è un modellino appassionante con cui mi diverto molto. Se poi vuoi limitare la tribulazione, di solito Falco ha in casa il kit e non costa molto. Insisto fino alla noia sulle modifiche che farei: fissaggio tramite viti, niente diedro, un servo per ogni alettone e due baffetti negativi ( di 3 cm)alle estremità alari. Volerà benissimo e sarà molto reattivo.
ciao a tutti |
L'Hunter mi è sempre piaciuto; sarebbe bello se tu potessi realizzare un building-log corredato da foto e suggerimenti sul come procedere (con i balsa-kit sono un vero ceppone
). Mai bestemmiato neppure io, e noto con piacere che non lo fanno più neppure operai e muratori; nel cantiere della casa dove abito da poco, durante la ristrutturazione non ne ho sentita neppure una. Ricordo che quando ero bambino, mia madre mi allontanava quando vedeva un cantiere; all'epoca volavano certi moccoli da far concorrenza a Nonno Fiorucci...
