Citazione:
Originalmente inviato da Hannibal Concordo con Naraj. La questione è sempre la stessa.. non è che le 3500 20C non siano sufficienti, semplicemente se l'assorbimento è quello di un singolo motore, la tensione si assesterà su un certo valore. Se l'assorbimento è più alto, la tensione necessariamente calerà quindi i motori gireranno ad un regime più basso ed assorbiranno una corrente inferiore al doppio del singolo motore.
Le batterie, per quanto grandi e con alte capacità di scarica, non sono degli alimentatori a tensione costante. E' sempre la solita storia della resistenza interna. Aumenta il carico e la tensione si abbassa. Poi che da quel pacco puoi tirarci fuori 60 o 70A ci credo ma la tensione sarà comunque più bassa.
Io mi chiedo.. ma non avete mai provato ad attaccare un voltmetro su un pacco collegato ad un regolatore e ad un motore? Se fate la prova vedrete come la tensione a monte dell'ESC varierà (calando) all'aumentare della manetta. E questo effetto lo vedrete chiaramente anche collegando il vostro pacco più prestante al vostro motore più loffio... |
Hai ragione, ma cali così evidenti di corrente danno cali di tensione tali da far scattare il cut-off del regolatore.
Se il regolatore memorizza es. 4 celle, con una tensione a vuoto di mettiamo 4.2V per elemento (16,8V), staccherà quando la tensione sarà di circa 2.8V per elemento (11.2V) ma non sapendo per ovvi motivi la capacità della batteria sarà tarato su un valore medio, a seconda della sua capacità in A e n. celle.
Ora, se a una batteria da 3200 4S1P attacchi un carico che gli fa erogare 30A, e misuri, la tensione sarà sotto carico di circa 13V, se attacchi 2 carichi uguali al primo la tensione calerà di circa 1 V, (12V) e la corrente totale sarà, a conti fatti, sui 52/53A, quindi 26A per carico, la differenza di potenza sarà di circa il15% in meno cadamotore, non il 30/35% che lamenta (sperimentalmente) Comet.
Mi sembra un poco troppo, e non ha una sua logica, avendo anche il Cut-off in agguato......